MUTILAVANO GIOVANI PROSTITUTE, SEI ARRESTI A VELLETRI

24/06/2010 di

Violentate, sfregiate, sfruttate prese a calci per abortire e, ancora, mutilate se si ribellavano e vendute al grande mercato del sesso. Strette in questa morsa di violenza fisica e psicologica venivano fatte prostituire una quindicina di donne romene e sudamericane, tra i 20 e i 30 anni, controllate a vista da sei aguzzini romeni, tunisini e un italiano, tra i 35 e i 50 anni a Velletri, cittadina dei Castelli romani, arrestati la notte scorsa dai carabinieri.


Le donne, ora sotto la protezione dei centri di accoglienza, venivano costrette a vendere il loro corpo a domicilio, nelle abitazioni dei clienti o all’interno di locali notturni della zona e del litorale. Ad uno di questi, il Fashion Club di Anagni, crocevia di clienti e squillo, in provincia di Frosinone, i carabinieri di Velletri, diretti dal capitano Marco Piras, hanno messo i sigilli. Convinte a venire in Italia con la promessa di un lavoro venivano stuprate e soggiogate, costrette a vivere gomito a gomito nelle abitazioni dei loro sfruttatori le donne, tutte con regolare permesso di soggiorno, non potevano ribellarsi o chiedere almeno un pò del denaro guadagnato, senza ottenere in cambio coltellate che hanno in qualche caso lasciato lesioni profonde come la recisione di tendini, aggressioni fino, in un caso, alla mutilazione di un orecchio ridotto a brandelli o, ancora, fatte abortire a calci perchè potessero tornare al più presto a vendersi ai clienti. Sui loro corpi cicatrici profonde. Un incubo per loro finito grazie alle indagini, durate mesi, dei militari dell’Arma che seguendo le tracce degli sfruttatori e incrociando informazioni raccolte con altre indagini, sono risaliti alle prostitute, agli aguzzini e quindi al giro dei locali coinvolti. Le indagini dei carabinieri proseguono perchè vi è il fondato sospetto che il ‘girò della prostituzione sia più ampio e coinvolga molte altre donne e, soprattutto, altri sfruttatori. Dei sei fermati, i due gestori, un italiano e una romena, del locale di Anagni sono stati arrestati la notte scorsa perchè scoperti in flagranza di reato, per gli altri quattro al momento è stato disposto il fermo di Pg che dovrà quindi trovare conferma dal magistrato. Per altri due complici sono in corso le ricerche.