A SANTA RITA IL PRIMO MEMORIAL PER LORENZO GIANNANDREA

Una serata toccante, bella, commovente. Una serata per ricordare nel migliore dei modi, Lorenzo Giannandrea, al quale i dirigenti dell’Agora Santa Rita hanno provveduto a intitolare l’impianto. Venerdi 18 giugno è una data da tener presente, da portare a memoria, soprattutto per ringraziare chi, con la sua presenza e non solo, ha voluto salutare ancora una volta il giovane, Lorenzo Giannandrea, prematuramente scomparso il 14 maggio. L’impianto dell’Agora Santa Rita, gremito di gente. E, come contorno, una serata meravigliosa, non affatto calda, ma splendida in tutti i sensi. In campo, su quello principale, sul quello nel quale Lorenzo, più volte, aveva dato dimostrazione della sua innata classe, diverse squadre.

Quelle denominate “A” e “B” in maglia blu dei suoi compagni di squadra, quelli che con lui hanno condiviso una stagione bellissima della Juniores regionale. E poi le squadre “C” e “D”, in casacca arancio dei suoi amici e, soprattutto, quella “E”, dei suoi compagni di classe della VG dell’istituto “Sani-Salvemini”, che unitamente ad altri giocatori di altre classi dello stesso istituto (VC, VD, VE E IVA), si sono presentati al campo indossando il completino della Roma, la squadra del cuore di Lorenzo Giannandrea. Insieme alla “E”, anche una squadra “F” mista, a completamento del tutto e di una serata, lo ripetiamo, davvero molto toccante. Alla fine sono uscite fuori tre partite combattute ma, al di là dell’aspetto tecnico, davvero toccanti.

Come toccante è stato il telegramma inviato dalla dottoressa Rosella Sensi, presidente dell’A.S. Roma e il momento in cui, al centro del campo, un pallone a forma di cuore ha preso il volo verso il cielo prima del calcio d’ìnizio di questo primo memorial “Lorenzo Giannandrea” dato dal cuginetto Francesco. Una serata bellissima, alla quale ha preso parte anche il dottor Rossi, primario del reparto di cardiologia dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Reparto al quale andrà il ricavato delle offerte che sono state raccolte dalla società rosanero, prima e dopo questo memorial. Dicevamo delle partite, tutte e tre combattute e tutte e tre terminate con lo stesso risultato di 1-1. Nella prima si sono affrontate le squadre “A” e “C”, nella seconda quelle “B” ed “E” e nella terza quelle “D” ed “F”. Ecco i nomi dei componenti le varie squadre.

Squadra “A”: Ferron, Bruni, Caputi, Amoriello, Zeppadoro, Mandarino, Cinque, Baccini, Samir, Devis Rubeca, Cesari, Gianni Rubeca.

Squadra “B”: Trotta, Malandruccolo, Lucia, Perfetti, Gucciardi, Chirizzi, Martorelli, Paparella, Nava, Di Biasio, Morgagni.

Squadra “C”: Mercoliano, Antonio Pinti, Maverik, De Santis, Picciotto, Castelli, Montefusco, Ferrari, Chiabra, Islam, Cardoni, Celli, Luca, Arduini.

Squadra “D”: Pinti, Gallucci, Nazianzeno, Petitti, Vanzari, Valenza, Carfagna, Gamboni, Faiola, Mantovani, Aloisi.

Squadra “E”: Fontana, Tucci, Mercuri, Pasciuti, De Prosperis, Dell’Acuzzo, De Felice, Piccolo, Iorio, Agostini, Massaroni, Bellocchi, Cicconi, Incerti, Ricci, Casagrande, Capecchi.

Squadra “F”: Marciano, Mandarino, Lucia, Amoriello, Bruni, Agola, Cinque, Baccini, Nava, Mercuri, Agostini, Trotta, Malandruccolo, Zappadoro, De Prosperis, Celli, Caputo, Perfetti, Da Fornale, Incerti, Pasciuti, Chirizzi.