LEGAMBIENTE, REGIONE LAZIO CONCLUDA CENSIMENTO AMIANTO

Concludere il censimento sull’amianto nel Lazio. Questa la richiesta che Legambiente invia al neo assessore regionale all’Ambiente Marco Mattei. L’indagine, secondo l’associazione ambientalista, dovrebbe comprendere «siti dismessi, grandi impianti industriali». Nel corso di una conferenza che si è svolta nella sala Tevere della Regione, dal titolo ‘No ecomafia Tour’, il presidente di Legambiente Lazio Lorenzo Parlati ha spiegato: «oltre al censimento bisogno individuare le priorità per la bonifica e destinare le necessarie risorse economiche al co-finanziamento; realizzare gli impianti di smaltimento per contrastare l’illegalità».

«Dopo aver denunciato i cassoni abbandonati sul Tevere sotto Ponte Milvio – prosegue Parlati – ottenendone la rimozione, Legambiente torna a occuparsi di amianto puntando ora altri cassoni per l’acqua in eternit, denunciati dalle mamme dei bambini della scuola Anna Magnani di Roma, che a breve dovrebbero essere rimossi. Ma sono migliaia – ha concluso – gli altri casi segnalati dai cittadini al numero gratuito dall’osservatorio Ambiente e Legalità sui quali attivato verifiche: vicino il Parco Scott a Roma; in via Lecceno; a Guidonia in via Carcibove e a Canale Monterano in via Casali Pegna.