IL 31 MARZO MARATONA AL FEMMINILE SUL WEB

28/03/2010 di

Mai come in questi tempi si dibatte dell’immagine e del ruolo della donna. Ci sarà
un’occasione più il prossimo 31 marzo: una maratona di 24 ore di confronti,
docu-fiction, quiz e interviste video con politici, imprenditori, giornalisti,
personaggi del mondo dello spettacolo ma anche semplici cittadini, con tema centrale,
appunto, l’universo femminile. E visto che la tecnologia è oramai indispensabile,
l’approfondimento si svolgerà tutto su Internet.

L’iniziativa, arrivata alla terza edizione, si chiama web alfemminile e nasce dal
progetto pari opportunità di Micrsoft Italia, in collaborazione con Acer.
Qual è stata la più grande svolta per la donna nell’ultimo secolo? Com’è cambiata
negli ultimi anni l’immagine della donna nel mondo dello spettacolo? Quali sono i
lavori più desiderati dalle donne in Italia? Quante donne ci sono nel Parlamento
italiano? Queste e altre le domande a cui si cercherà una risposta, mentre personaggi
dello spettacolo da Gabriele Muccino a Raoul Bova, da Margherita Buy ad Alessia
Fabiani racconteranno la donna di oggi dal loro punto di vista. E, in esclusiva per
la terza edizione di web lfemminile, Lella Costa interpreterà online una parte del
suo spettacolo Ragazze, un monologo sui luoghi comuni legati all’universo femminile e
sui molti ruoli che la donna ricopre nella società.
La tecnologia aiuterà non solo il confronto ma la ricerca di pareri su lavoro,
famiglia, moda, salute e altro che tutte le donne potranno chiedere al sito
www.webalfemminile.it, tramite quiz o video-interviste: il portale è diviso in dieci
aree tematiche (tra cui donne e lavoro, donne e salute, donne e intimità), le
risposte saranno date da esperti del settore. Chi non può essere online il 31 marzo,
può rivedere i contenuti della maratona al femminile per i due mesi successivi, il
periodo di tempo in cui rimarranno a disposizione sul sito.
«Quest’anno vogliamo ritrarre gli elementi caratterizzanti della donna del 2010, non
in maniera accademica ma in totale logica 2.0, partendo cioè dai contributi degli
utenti – ha detto Roberta Cocco, responsabile del progetto futuro lfemminile e
Direttore Marketing Centrale di Microsoft Italia -. Solo attraverso il confronto e la
condivisione, anche virtuali, ci può essere scambio di idee e si può elevare il
dibattito relativo alla questione femminile. La tecnologia è decisamente un ottimo
alleato perchè, come in questo caso, accorcia le distanze, abbatte le barriere di
status tra le persone e permette il contatto attraverso un semplice pc, smartphone,
netbook comodamente dal proprio divano o scrivania».