IL PROGETTO PERCORSO DEI GUSTI ARRIVA A LATINA

14/10/2009 di

«Il Percorso dei Giusti, progetto quinquennale promosso dalla Presidenza della Regione Lazio, in collaborazione con l’Assessorato regionale all’Istruzione, si avvia verso l’ultima tappa. Dopo Frosinone, Viterbo, Rieti e Roma, è ora la volta di Latina. Le scuole pontine, infatti, raccoglieranno il testimone da quelle della Provincia di Roma, che hanno partecipato all’edizione 2008-2009 del progetto. Con la propria creatività ed i mezzi che riterranno più opportuni parteciperanno al concorso che porterà i vincitori in Israele». Lo comunica, in una nota, la Regione.

«L’obiettivo del progetto ‘Il Percorso dei Giusti. La Memoria del Bene Patrimonio dell’Umanità’ – prosegue il comunicato – è di condurre gli studenti delle scuole medie superiori di tutte le Province del Lazio lungo un tragitto storico e umano diretto a sensibilizzarli sulla capacità di riconoscimento dell’altro, al di là delle differenze culturali o etniche, partendo da un’analisi della Shoah all’interno del Novecento europeo. Gli studenti premiati visiteranno Gerusalemme e lo Yad Vashem (il Giardino dei Giusti) insieme al presidente della Regione Lazio ed all’assessore regionale all’Istruzione, accompagnati dai loro insegnanti e dalle Autorità locali».

«L’appuntamento per il ‘passaggio del testimonè da Roma a Latina – continua la nota – è per il 16 ottobre alle ore 10,30 a Villa Piccolomini, in Via Aurelia Antica n. 164, giornata nella quale si commemora l’inizio delle deportazioni in Italia, che ha avuto luogo con il rastrellamento del quartiere ebraico di Roma il 16 ottobre 1943. Parteciperà una rappresentanza delle scuole della Provincia di Latina che hanno aderito al progetto ed interverranno, oltre al presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, e all’assessore all’Istruzione, Marco Di Stefano, i presidenti della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, e della provincia di Latina, Armando Cusani, nonché i rappresentanti della Comunità ebraica di Roma». «Una rappresentanza degli studenti vincitori della precedente edizione, coordinata dalle attrici pedagoghe teatrali Francesca Gatto e Simonetta De Nichilo – conclude la Regione Lazio – metterà in scena una breve performance per richiamare l’attenzione sui genocidi e sui crimini contro l’umanità perché il grido di dolore delle vittime non venga mai dimenticato».