SPIAGGE PULITE, LEGAMBIENTE RACCOGLIE 50 QUINTALI SI RIFIUTI

01/06/2009 di

«Oltre cinquemila volontari hanno partecipato alle decine di iniziative in corso fin da venerdì lungo tutto il litorale laziale per
l’Edizione Speciale 2009 di ‘Spiagge e Fondali Pulitì di Legambiente Lazio, organizzata in collaborazione con l’assessorato al Turismo della Regione Lazio e la Litorale SpA e con la media partnership di Tgr Lazio e Radio Popolare Roma. Cinquanta le spiagge libere coinvolte nella nostra regione, per un totale di 50 quintali di rifiuti raccolti».


È quanto si legge in una nota di Legambiente. «Si è svolta ad Ostia, sulla spiaggia di Capocotta antistante lo stabilimento »Mediterranea« – prosegue il comunicato – l’iniziativa principale per il Lazio della storica campagna giunta alla ventesima
edizione: raccolte bottiglie di vetro e plastica, mozziconi di sigarette, buste di plastica, rifiuti che in alcuni casi impiegano anche centinaia di anni per biodegradarsi. Questo e molto altro il bottino dei volontari di Legambiente, grandi e piccini, a cui si è unito anche un gruppo di detenute del carcere di Rebibbia, tutti al lavoro muniti di guanti, sacchi e rastrelli».

«L’enorme partecipazione a spiagge pulite testimonia la voglia dei cittadini di prendersi cura del mare, un’azione concreta che va raccolta dalle istituzioni che devono investire con più continuità sul nostro litorale -hanno dichiarato Lorenzo Parlati e Cristiana Avenali, presidente e direttrice di Legambiente Lazio – È questo il senso della collaborazione con l’assessorato al Turismo regionale, non ci si deve ricordare del mare solo nel periodo estivo. Stop ai rifiuti in spiaggia, dove rischiano di rimanere anche centinaia di anni, ma anche alle ‘spiagge blindatè dai cancelli o dal cemento, agli ecomostri abusivi, al traffico selvaggio, per favorire invece i piani delle coste, la raccolta differenziata, il risparmio idrico ed energetico, le fonti rinnovabili ed i servizi per i diversamente abili». «Il mare è una risorsa fondamentale per il sistema turistico del Lazio – ha dichiarato Claudio Mancini, assessore al Turismo della Regione Lazio – Per questo abbiamo voluto sostenere con forza questa campagna, che contribuisce a richiamare l’attenzione su un patrimonio ambientale che deve essere difeso e molto spesso recuperato da situazioni di degrado. Proprio con questo obiettivo, tra l’altro, la Regione si sta impegnando con un investimento di 30milioni di euro destinati a interventi di riqualificazione dei waterfront nei 24 comuni costieri del Lazio».

«Il lungo weekend di ‘Spiagge e Fondali Pulitì – continua la nota – ha preso il via venerdì scorso ad Anzio (Rm), dove gli studenti della scuola »E. Visca« di Nettuno (Rm), guidati dal Circolo ‘Le Rondinì, dopo aver visitato la riserva di Tor Caldara, si sono attivati per la pulizia della spiaggia nei pressi dell’area protetta. Tre giorni di iniziative nei pressi di Gaeta (Latina), ove il Circolo Barba di Giove ha coinvolto i volontari nella pulizia di diverse spiagge libere, tra cui quella sita in località San Vito, presso la casa vacanze »Quirino«, nonché le spiagge di Sant’Agostino e Serapo. Ieri, sabato 30 maggio, a Sperlonga (Lt), il Centro Diving »The Moon Fish« ha invece organizzato la pulizia dei fondali di Capovento. Ma la campagna non si ferma qui, domani, primo giugno, nuovo appuntamento sul lungomare di Sabaudia (Lt), in zona Bufalara, dove studenti e volontari, coordinati dal Circolo Larus, saranno impegnati nella pulizia delle spiagge libere dell’area e in attività di educazione ambientale. All’iniziativa sulla spiaggia di Capocotta erano presenti anche Romolo Guasco, direttore di Litorale Spa, Elisabetta Studer, Presidente del Circolo Ostia-Litorale Romano, Claudio Presutti, Responsabile Mare Legambiente Lazio. La campagna è stata organizzata a livello nazionale con il sostegno di Cial, Fattoria Scaldasole, Pirelli Ambiente e Virosac e la collaborazione media di La Nuova Ecologia e Radio Kiss Kiss».