CONCERTO DEI “GEN ROSSO” A FONDI
Ancora un grande evento per il 40° anniversario dei
ritorno a Fondi dei Frati Francescani. Dopo lo storico simposio del 10 marzo
scorso, al quale partecipò il senatore a vita Giulio Andreotti, la parrocchia di
San Francesco organizza, questa volta, un mega concerto con il complesso
musicale più famoso del mondo cattolico: I Gen Rosso del movimento dei
Focolarini.
In collaborazione con il Comune di Fondi Assessorato al Turismo e la
Pro Loco Fondi, il concerto si terrà all’aperto in piazza Unità d’Italia (sotto
il Castello) sabato 16 giugno alle ore 21,00. Si prevede l’arrivo a Fondi di
migliaia di persone, in prevalenza giovani da tutto il centro Italia che seguono
e amano la musica dei Gen Rosso, visto che la data è stata inserita nel loro
tour sul sito www.genrosso.com
Pro Loco Fondi, il concerto si terrà all’aperto in piazza Unità d’Italia (sotto
il Castello) sabato 16 giugno alle ore 21,00. Si prevede l’arrivo a Fondi di
migliaia di persone, in prevalenza giovani da tutto il centro Italia che seguono
e amano la musica dei Gen Rosso, visto che la data è stata inserita nel loro
tour sul sito www.genrosso.com
"E’ un
grande evento – spiega Padre Luigi Rossi parroco di San Francesco – che unisce
due grandi figure che possiamo definire contemporanee: San Francesco d’Assisi
sempre attuale e Chiara Lubich fondatrice del Movimento dei Focolarini, un
binomio, quello di Francesco e Chiara, che ritorna ancora a parlare ai giovani e
al mondo in cerca significato e soprattutto di Amore".
Il Gen Rosso
International Performing Arts Group – nasce nel 1966 a Loppiano (Firenze) da
un’idea di Chiara Lubich (Premio Unesco per l’Educazione alla Pace) che regala
una batteria rossa a un gruppo di ragazzi per comunicare, attraverso la musica,
i messaggi di pace e fratellanza universale e concorrere così alla realizzazione
di un mondo più unito.
L’originale attività del Gen Rosso scaturisce, fin
dall’inizio, dal suo bagaglio artistico-culturale, dalla internazionalità dei
suoi componenti e dall’impegno personale di ciascuno ad attuare, nel contesto di
vita quotidiana, i valori di cui si fa ambasciatore.
17 persone provenienti
da 9 nazioni: Brasile, R.d.Congo, Kenia, Argentina, Spagna, Italia, Svizzera,
Filippine, Polonia.
Per capire l’evoluzione artistica del Gen Rosso occorre
prendere in considerazione il background dal quale ha avuto origine e risalire
alla fine degli anni ’60 in una piccola località delle colline toscane, vicino a
Firenze, chiamata Loppiano: 900 abitanti da 70 paesi del mondo.
Proprio per
questa sua originalità, Loppiano è sempre stato un forte centro di attrazione
per migliaia di persone e, fin dall’inizio si era composto un gruppo che, con
canzoni e danze tradizionali di vari popoli, dava il benvenuto ai visitatori. E
fu proprio a quella prima formazione artistica che nel Natale del 1966, Chiara
Lubich volle regalare una chitarra e una batteria rossa. Da qui il nome del
gruppo.
Erano gli anni della contestazione giovanile, del pacifismo, della
beat generation, e il nome GEN ‘Generazione Nuova’ si inseriva a meraviglia
nell’ondata di novità che caratterizzava quel periodo.
Pochi strumenti, un
paio di amplificatori e un sacco di entusiasmo.
On The Road
Dalla sua
origine ad oggi oltre 200 tra artisti e tecnici sono passati e il Gen Rosso ha
toccato 41 nazioni in Europa, Asia, Nord e Sud America, Africa e Medio Oriente
con 2500 spettacoli – 200 tournée – 24 lingue cantate, 60 grandi manifestazioni
internazionali, 250 workshop e oltre 5 milioni di spettatori. La produzione
discografica conta 54 album e 320 canzoni pubblicate.