LIBRI: ARCHITETTO INSEGNA COME SOPRAVVIVERE AD…ARCHITETTI

31/05/2007 di
Abituato a pubblicazioni
accademiche, Matteo Clemente, docente alla facoltà di
architettura Valle Giulia a Roma, si avvicina al pubblico dei
profani con un pamphlet ad alto contenuto autoironico, ‘Gli
architetti…dovrebbero ammazzarli da piccoli!’ (Ed. Robin). 

 
Il sottotitolo ‘Guida pratica alla ristrutturazione della
casa senza prendersi l’ulcerà chiarisce senza più dubbi la
natura umoristica di un libro, scritto da un architetto, che
mette in guardia dalle manie di questi professionisti e al tempo
stesso svela gioie e dolori di chi si appresta a mettere su
casa. Con un linguaggio diretto, che a volte scende nel
colloquiale romanesco, Clemente racconta tutte le fasi di una
ristrutturazione di una casa, dal sogno (ma spesso sono tanti e
contraddittori) ai primi contatti con il progettista, dalla
presa in rassegna delle imprese fino alla visione del risultato
finale.
 
Con forte carica dissacratoria il testo attraversa tutti i
luoghi comuni del settore, come il presunto conflitto tra
ingegneri e architetti e le furberie delle ditte costruttrici,
con le inevitabili lievitazioni dei preventivi.
Ma pur tra i sorrisi e le battute questo saggio nasce con la
volontà, spiegata dallo stesso autore che lo ha presentato alla
Triennale di Milano, di avvicinare anche i profani al mondo
dell’architettura «perchè il living è una delle cose più
importati di ciascuno di noi».
«E in fondo – ha concluso Clemente con un sorriso – questo
libro è anche un atto di difesa verso la categoria, visto che
l’architetto è sempre il parafulmine di tutti i problemi». (ANSA)