ELEZIONI IN SICILIA: CDL VINCE 11 A 3 AL PRIMO TURNO
Dieci Comuni e la Provincia di Ragusa alla Cdl, tre all’Unione mentre a Cefalù si afferma l’alleanza anomala tra Udc e Ds. Dei 21 ballottaggi, sei sono tutti interni alla Casa delle libertà.
Questo l’esito delle amministrative siciliane nelle 35 città con più di diecimila
abitanti, all’indomani del voto che ha interessato 156 comuni e mandato alle urne 2 milioni 200 mila elettori, metà del corpo elettorale dell’Isola.
Palermo e Trapani si confermano saldamente in mano al centrodestra: nel capoluogo siciliano l’uscente Diego Cammarata (Fi) totalizza il 53,49% dei consensi, contro il 45,24 di Leoluca Orlando.
abitanti, all’indomani del voto che ha interessato 156 comuni e mandato alle urne 2 milioni 200 mila elettori, metà del corpo elettorale dell’Isola.
Palermo e Trapani si confermano saldamente in mano al centrodestra: nel capoluogo siciliano l’uscente Diego Cammarata (Fi) totalizza il 53,49% dei consensi, contro il 45,24 di Leoluca Orlando.
Tra i due c’è uno scarto di 31 mila voti e poco aplomb: Orlando sottolinea i 7 punti in più ottenuti rispetto alle liste dell’Unione e sottratti all’avversario; poi insiste sul tema dei brogli elettorali e invoca l’intervento del governo e della magistratura. Il vincitore gli dà del «patetico». A Trapani un altro uscente, Girolamo Fazio (Fi), liquida la pratica con un sonoro 64,7% (59,01% il risultato della coalizione) e lascia Mario Buscaino (Dl) al 22,2%, indietro del 3,66% rispetto alle liste che lo sostengono.
Resta dov’è anche Franco Antoci (Udc), rieletto alla presidenza della Provincia di Ragusa con il 65,4%. Il suo avversario, Giuseppe Barone dell’Unione si ferma al 25,8%. E veniamo ad Agrigento, l’unica città capoluogo sfuggita al centrodestra grazie a un accordo tra Udc, Ds e Udeur. Il candidato a sindaco, il trentenne Marco Zambuto, due mesi fa ha lasciato la segreteria provinciale dell’Udc, partito del governatore siciliano Salvatore Cuffaro, che è proprio di quella zona, sfidando i suoi ex alleati della Cdl, coalizione che nel 2001 nella città dei Templi aveva i tre quarti dei voti. Zambuto ha ottenuto il 35,3%, contro il 44% del candidato della Cdl, Enzo Camilleri (Mpa), caparbiamente voluto da Raffaele Lombardo quando sembrava scontata la ricandidatura
dell’uscente Aldo Piazza.
dell’uscente Aldo Piazza.
L’esperimento Udc-Ds-Sdi è riuscito invece al primo turno a Cefalù, dove Giuseppe Guercio (Udc) è stato eletto con il 50,41%. Il centrosinistra vince a Gela con Rosario Crocetta (Pdci) che viene riconfermato con il 64,8%; a Racalmuto, il paese di Leonardo Sciascia, con Salvatore Petrotto, che raggiunge il 55%; e infine, a Caltagirone, dove l’uscente Francesco Pignataro ottiene il 51,3%.
La Casa delle libertà vince ancora a Melilli (Giuseppe Sorbello, 71,9%) e Floridia (Arturo Spadaro, 53,3%) nel Siracusano; a Modica (Ragusa) con Pietro Torchi, che ottiene il 65,2%. Nell’Agrigentino Silvio Cuffaro, fratello del presidente della Regione siciliana, vince a Raffadali con il 60,2% e Armando Savarino a Ravanusa con il 52,5%. Nel Catanese, Belpasso va ad Alfio Papale, che ottiene il 55,3% e Misterbianco ad Antonina Caruso (52,9%). Infine, riconfermato Candeloro Nania (56,4%), cugino del senatore di An
Domenico, a Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese.
Domenico, a Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese.
Saranno esponenti del centrodestra il 27 e 28 maggio a contendersi la vittoria nei ballottaggi di Lipari, Corleone, Villabate, Avola, Pozzallo e Sant’Agata Li Battiati. Eterogenei, invece, i ballottaggi a San Cataldo, Mussomeli e Niscemi nel Nisseno; a Nicosia e Barrafranca nell’Ennese; ad Aragona e Favara nell’Agrigentino; a Belmonte Mezzagno e Terrasini nel palermitano; a Marsala, Alcamo, Castelvetrano ed Erice nel Trapanese; a Paternò nel Catanese.
Nei 121 comuni al voto con il sistema maggioritario, il centrodestra subisce un calo: nel 2001 circa tre quarti delle amministrazioni erano guidate dalla Cdl e il resto dal centrosinistra e da coalizioni spurie. Secondo i dati finora giunti, la Cdl avrebbe subito un lieve arretramento.