FRANCIA AL VOTO, I CANDIDATI E LE QUESTIONI INTERNAZIONALI

16/04/2007 di
Il quotidiano francese Le Monde ha intervistato i principali candidati all’Eliseo – Nicolas Sarkozy, Francois Bayrou e Segolene Royal – su alcune questioni internazionali. Ecco cosa pensano.

 
IRAN******* Francois BAYROU: «Un intervento militare americano farebbe piombare il Medio
Oriente nel caos. Dobbiamo essere abbastanza determinati per piegare l’Iran, ma anche
abbastanza intelligenti per non opporci a Cina e Russia».
 Segolene ROYAL: «L’accesso dell’Iran al nucleare militare destabilizzerebbe la regione.
Se il paese dovesse continuare a non conformarsi agli obblighi, bisognerà aumentare le
sanzioni».
 Nicolas SARKOZY: «Sono convinto che una soluzione diplomatica è possibile. Un nuovo
conflitto avrebbe conseguenze gravissime per la regione. Se l’Iran dovesse continuAre
così, bisognerà spingersi più lontano nelle sanzioni. Niente è escluso a priori».
 
DARFUR******* BAYROU: «Le sanzioni contro il regime sudanese – se dovesse ancora
rifiutare il dispiegamento dei Caschi blu dell’ Onu – saranno immediate e riguarderanno
l’ esportazione dei prodotti petroliferi, il blocco dei crediti e il rilancio delle
sanzioni penali».
 ROYAL: «Desidero che la Francia proponga delle sanzioni al Consiglio di sicurezza, come
il blocco dei crediti e l’ embargo sulle esportazioni di petrolio sudanese».
 SARKOZY: «Se sarò eletto, non esiterò ad impegnarmi per un inasprimento delle sanzioni.
Misure immediate si impongono, come il blocco dei crediti e il rifiuto dei visti per gli
individui implicati nei massacri».
CINA******* BAYROU: «Non sono favorevole al ritiro senza contropartita dell’embargo
sulle armi in direzione della Cina».
 ROYAL: «Restano ancora molti progressi da fare in Cina in materia di democrazia e di
diritti dell’ uomo. Ecco perchè penso che togliere l’ embargo sia prematuro».
 SARKOZY: «Togliere l’ embargo è una decisione collettiva che deve essere presa da tutti
i partner europei».
 
SCUDO ANTIMISSILE AMERICANO******* BAYROU: «Sono per un’ azione comune dell’ Europa.
Cominciamo a discutere con gli Stati Uniti della nostra idea di ordine internazionale e
vediamo se possiamo condividere le loro opinioni militari».
 ROYAL: «La sua efficacia resta ipotetica e la sua credibilità incerta. Bisogna che i
paesi europei ne parlino tra loro. Credo soprattutto ad un rilancio della politica
europea di difesa».
 SARKOZY: «Trovo preoccupante che non se ne discuta tra partner europei».
RUSSIA (sull’adesione di Ucraina e Georgia all’Ue)******* BAYROU: «Non si possono avere
nuove adesioni prima che sia ridefinita precisamente la vocazione dell’ Unione».
 ROYAL: «Non solo i due paesi non possiedono i requisiti per l’adesione, ma è anche
necessario fare una pausa nel processo di allargamento».
 SARKOZY: «Desidero che ci si muova prima verso un partenariato privilegiato che permetta
a questi paesi di partecipare a certe politiche europee». (ANSA)