Qualità della vita, Bolzano è la città più vivibile

26/11/2012 di

È Bolzano la provincia dove si vive meglio in Italia. Anche nell’anno della crisi e con un tenore di vita dimezzato rispetto all’anno scorso. Lo ha sancito la ricerca annuale del Sole 24 Ore giunta quest’anno alla 23/ma edizione.

I RISULTATI DI LATINA

Bolzano, già prima in classifica nel 1995, nel 2001 e nel 2010, strappa la prima posizione a Bologna, classificatasi solo 10/ma. La maglia nera per vivibilità va invece a Taranto, che scalza un’altra pugliese, Foggia, classificatasi ultima nel 2011. La vincitrice dello scorso anno, Bologna, scende di ben nove posizioni e arriva decima, in seconda e terza posizione Siena e Trento. Completano la top ten Rimini, Trieste, Parma, Belluno, Ravenna, Aosta, tutte presenze costanti anche in passato.

La ricerca – svolta ancora sulle 107 province – si articola su sei settori, costruiti a loro volta su sei indicatori (per un totale di 36), che danno luogo a sei graduatorie di tappa e quindi alla classifica finale. Le vittorie di tappa, cioè le province che si sono classificate prime nei vari settori vanno a: Milano per il Benessere economico; Cuneo per Affari e Lavoro; Bologna e Lucca alla pari per Servizi Ambiente e Salute; Piacenza per Popolazione; Oristano per Ordine Pubblico; Rimini per il Tempo Libero, che vince per il quarto anno consecutivo.

LA PRIMA E L’ULTIMA – A dividere Bolzano e Taranto, la prima e l’ultima della classifica sulla vivibilità del Sole 24 Ore, non è solo tutta la Penisola ma anche tutta una serie di indicatori che fotografano due realtà profondamente diverse. Bolzano conquista la vetta della classifica grazie alle buone performance nei capitoli Affari e lavoro e Tempo libero (dove raggiunge il 3/o posto)) e Ordine pubblico (4/o). A far salire il suo punteggio la bassa disoccupazione (3,3% nel 2011 contro una media del 9%),le presenze turistiche e la scarsa incidenza di reati come furti in casa o di auto. A Taranto invece gli indicatori fotografano un declino annunciato alla luce del caso Ilva e dei riflessi su salute e lavoro che infatti pesano e non poco nel capitolo Servizi-Ambiente-Salute dove raggiunge il 94/o posato con trend in peggioramento mentre è al 95/o posto ( in miglioramento) nella voce Affari e Lavoro. In una classifica dominata dalle realtà di medie dimensioni le ‘grandì soffrono anche se Roma e Milano guadagnano entrambe un paio di scalini (in 17/a e 21/ma posizione) grazie soprattutto agli indicatori legati al benessere. Ma sia la Capitale che il capoluogo lombardo sono in fondo alla classifica per quanto riguarda la sicurezza e l’ordine pubblico.

TENORE DI VITA – Milano si conferma capitale economica d’Italia conquistando il palma res nella Qualit… della vita 2012, quello centrato sul benessere economico. In particolare è prima in ricchezza prodotta (pil pro-capite), nel risparmio ( depositi per abitante) e per l’importo medio delle pensioni. Nel gruppetto in testa tutte realt… del Nord oltre alla Capitale, al 10/mo posto. In fondo alla graduatoria di tappa prevalgono siciliane, pugliesi e calabresi, con Bari, Salerno e Napoli a chiudere.

AFFARI E LAVORO – Il capitolo ha subito un paio di modifiche significative nella scelta dei parametri. Questo spiega alcune forti variazioni nella graduatoria di tappa: Savona e Roma, ad esempio, balzano al 9/o e al 19/o posto, mentre Varese scende al 69/o. Cuneo si piazza al vertice seguita da una nutrita serie di province del Nord e del Centro. La migliore del Sud, 34/a, Š Siracusa. Ultima Š Reggio Calabria.

SERVIZI AMBIENTE SALUTE- Emilia Romagna, Lombardia e Toscana si distinguono su questo fronte. Il gradino pi— alto della graduatoria di tappa Š occupato da Bologna e Lucca, alla pari. Nella top ten ci sono anche la romagnola Ravenna, al terzo posto, le emiliane Reggio Emilia e Parma, le lombarde Milano, Sondrio e Como, la toscana Pisa. A fine classifica Isernia, Vibo Valentia e Crotone.

POPOLAZIONE- Piacenza si conferma al primo posto per qualità della vita della popolazione. Su questo influiscono una quota consistente di immigrati regolari che consente di avere una popolazione pi— giovane. Male la Sardegna, che schiera sei sue rappresentanti negli ultimi posti di questa classifica.

ORDINE PUBBLICO- Oristano si conferma prima nella graduatoria sulla sicurezza. Nella top ten seguono Belluno, Crotone e Bolzano e la new entry Ascoli Piceno. In fondo alla classifica le citt… pi— grandi, Roma e Milano insieme a Prato e Latina che occupano le ultime 2 posizioni.

TEMPO LIBERO – Ancora prima Rimini per il quarto anno consecutivo e stavolta il distacco con la seconda Š ampio: se nel 2011 l’indice globale vedeva Rimini staccare Firenze di 64 punti, nel 2012 Š di 166 punti. Nella parte bassa della classifica Lodi e Lecco a fare compagnia a Caltanissetta, ultima.

  1. Mi meraviglio come Latina non sia tra i primi posti… Ma dai e’ proprio strana sta classifica. Ma Sig. Di Giorgi scriva alla testata giornalistica e gli dica che il prossimo anno farà ancora meglio perché proporra’ un gemellaggio con scampia e secondigliano.
    Grazie a nome del popolo di Latina, i nostri figli saranno entusiasti , grazie ancora di come la gente delle altre città ci considerano