VIDEO Ministro Speranza alla Janssen di Latina: “Ieri record di tamponi, stiamo usando tutte le armi contro il Covid”

15/10/2020 di

«Nella giornata di ieri è stato raggiunto il record assoluto di tamponi processati da inizio epidemia, oltre 150.000, e stiamo continuando a investire su nuove modalità: i tamponi non sono più solo molecolari, abbiamo gli antigenici, ci sono sperimentazioni sui salivari. Stiamo provando a usare tutte le armi di cui disponiamo». Così il ministro della Salute Roberto Speranza, durante la visita presso il sito produttivo di Janssen a Latina, la divisione farmaceutica di Johnson&Johnson.

Tra le armi su cui si concentra l’attenzione, anche il vaccino. «In questa corsa – ha aggiunto Speranza – l’Italia ha una posizione all’avanguardia nell’asset strategico, e una buona parte dei vaccini in fase di lancio ha una connessione col nostro Paese. Il governo crede in questo pezzo strategico e vuole svilupparlo». Tuttavia, «il vaccino e le cure non arriveranno domani mattina. Abbiamo di fronte a noi mesi complicati», ha concluso, e per affrontarli «bisogna puntare sulla sinergia tra istituzioni e comportamenti dei cittadini, recuperando lo spirito che ci ha accompagnato nei mesi più difficili».

VIDEO

SETTORE FARMACEUTICO. In tema di industria farmaceutica «i tempi sono maturi, sul piano politico e istituzionale, per superare il modello dei tetti, che sono spropositati». E chiudere «la vicenda del payback che si trascina da troppi anni. Credo che se vogliamo essere fino in fondo un Paese attrattivo, competitivo e all’avanguardia nell’innovazione, oggi, proprio in questa epidemia che ha fatto capire a tutti quando sia centrale questo asset produttivo, dobbiamo avere il coraggio e la forza, attraverso i passaggi parlamentari, di affrontare questi nodi e trovare soluzioni idonee». Lo ha annunciato il ministro della Salute, Roberto Speranza, in visita allo stabilimento della Janssen, azienda farmaceutica del gruppo Johnson & Johnson, a Borgo San Michele (Latina).

«L’Italia – ha detto il ministro – ha una straordinaria potenzialità sul piano della capacità produttiva in materia di farmaci. Noi siamo orgogliosi di questo asset che riteniamo strategico. E dobbiamo rendere il nostro Paese sempre più attrattivo. Nei prossimi anni, come ci dice anche Farmindustria, ci saranno a livello mondiale oltre mille miliardi di investimenti in questo settore. Penso che dobbiamo attrezzare il nostro Paese ad esser attrattivo rispetto a questi investimenti. E ciò significa fare cose concrete. Provare anche a mettere mano ad alcune distorsioni», ha concluso.

IL SERVIZIO SANITARIO. «Dobbiamo portare il nostro Servizio sanitario nazionale nel tempo che stiamo vivendo. E ora arriva un’occasione straordinaria, perché per la prima volta dopo molti anni abbiamo la possibilità di fare una riforma del Ssn con più risorse a disposizione. Questa è una straordinaria opportunità, davvero senza precedenti». Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in visita allo stabilimento della Janssen, azienda farmaceutica del gruppo Johnson & Johnson, a Borgo San Michele (Latina).

Su come riformare «le nostre idee sono chiare», ha aggiunto Speranza, ribadendo che il concetto su cui dovrà svilupparsi il nuovo Ssn è quello della prossimità: «Più vicino alle persone e capace di incrociare le immediate esigenze. Non deve essere il cittadino a inseguire il servizio sanitario, ma deve essere la sanità ad essere più prossima possibile alle persone». Speranza ha poi ricordato l’importanza di un patto tra tutte le forze in campo per il rilancio non solo della sanità, ma del Paese. «Sulla questione della salute – ha concluso – si deve costruire insieme un ‘Patto Paesè in cui si afferma che per la ripartenza dell’Italia la prima mattonella è il rafforzamento del Servizio sanitario nazionale».