Nel Lazio oltre 900 milioni spesi nel gioco

A diffondere la notizia è stata l’AGIMEG, Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco che un paio di giorni fa ha reso pubblica la spesa nel settore relativa ai primi sei mesi del 2017. Ecco i risultati: 1,69 miliardi di euro spesi in Lombardia, il Lazio è secondo con 924 milioni di euro, terza regione la Campania: 891,2 milioni.

Seguono l’Emilia Romagna, con 708 milioni di euro, poi Veneto con 607,6 milioni. Piemonte, con 600 milioni, la Sicilia con 562,5 milioni e la Toscana con 537,5 milioni. Chiude la Top ten delle regioni che hanno speso maggiormente nel gioco la Calabria con 229,5 milioni. Fanalino di coda la Valle d’Aosta con una spesa di 16,1 milioni.

Finora si è guardato però solo al cosiddetto gioco fisico, quello legato in primis alle macchinette per intenderci e ai giochi come il bingo. Ma per avere un quadro realistico della situazione non si può fare a meno di includere nel quadro complessivo anche l’online.

Perché il gioco online sta vivendo in Italia una crescita costante e progressiva, che ha portato il settore nel 2016 a un incremento del 25% rispetto all’anno precedente, e a un aumento di spesa di 1,03 miliardi di euro. Sono i dati che emergono dall’Osservatorio Gioco Online del Politecnico di Milano, promosso congiuntamente con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Sogei, la società in house di Ict del Ministero dell’Economia e delle Finanze, partner tecnologico dell’Agenzia nel comparto del gioco.

E infatti, non è che l’online porti proprio bruscolini. Anzi, non ci vuole un genio per capire che tra breve anche in questo comparto il digitale prenderà il posto dell’analogico. Oggi per giocare alla roulette online basta prendere in mano uno smartphone o un tablet. Non c’è più bisogno di recarsi fisicamente nelle sale gioco. E lo stesso dicasi per i giochi di carte, le slot e così via. Inoltre, non sono soltanto le scommesse o le slot machine a farla da padrone ma, come riferisce il CEO del casinò Betnero, anche il gioco della roulette online sta prendendo sempre più piede.

Forse non sarà il 2018 l’anno del sorpasso ma, vista la crescita del gioco on line, non è da escludere che tra un anno esatto le cifre del gaming inizieranno a fare impallidire quelle delle macchinette.