Calcio, Latina abbattuto dal Siena. Il Francioni applaude Rosina

20/05/2014 di
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Facile attaccarsi alle assenze come fossimo un mucchio di cozze allo scoglio. Eppure a vedere la gara giocata dal Latina vien voglia di stare in altro modo: staccarsi dallo scoglio e corrompere il mare per fare un bagno. Così, giusto per rinfrescare le idee. È stato un Latina grigio quello opposto al Siena. Come il tempo pontino del pomeriggio. E a saper intendere è arrivata pure la pioggia. O grandine, secondo il gusto meteorologico. Il fatto è che questa è giunta dalla parte sbagliata e a chicchi di tre, come i gol messi a segno dal Siena. Una vittoria meritata quella dei toscani.

Ma dicevamo, prima, le assenze: Jonathas e Paolucci. Basta fare questi due nomi per capirsi. Soprattutto il primo, l’ariete brasiliano che quando gioca dà la spinta offensiva che serve a una squadra in lotta per la promozione. E segna. Vedi le quattordici marcature messe a segno in questo campionato. Certo è, pure, che per gli aspetti del calcio giocato il Latina di questa sera non è sceso in campo: morbido, testardo, impreciso. Come Ghezzal, Crimi e Viviani, per prenderne tre solo perché non c’entrano tutti. Mai in partita. E nemmeno l’ingresso del salvatore Jefferson ha cambiato le sorti di una gara già scritta all’ottavo minuto della ripresa, quando Rosina ha messo in rete un pallone comodo con il giro perfetto del piede sinistro. Poi si è beccato l’ovazione di tutto il Francioni quando è uscito sul finire della gara. Una pagina bella, questa, per una partita brutta a caratteri nerazzurri.

Dicevamo, pure, che mancava Jonathas. Lo dicevamo attaccandoci a quello scoglio nominato e restandoci ancora, ancora. Perché se è vero che il Latina punti alla serie A, è altrettanto vero che giocando così in serie A non ci vai. E prova a spiegarlo alla curva nerazzurra che per più di dieci minuti ha cantato un qualcosa tipo “Ci vediamo in serie A”. Nulla è perduto. Ci mancherebbe. Perché la truppa nerazzurra, nonostante la cocente sconfitta di stasera, resta in netta posizione playoff. Al quarto posto con 64 punti, per essere precisi. E per la propensione del quattro bisogna pure dire che quattro sono i punti di distacco dall’Empoli attuale seconda (e dunque virtualmente promossa).

Al termine del campionato di serie B mancano due giornate. Per un totale di sei punti. Più in là non si può andare. E a vederla, la classifica, manco più giù del quinto posto si può andare. A meno di clamorosi svarioni della truppa nelle prossime uscite.

Un paragrafo a parte meriterebbe, un’altra volta, il pubblico di Latina. Un pubblico mai domato dalla partita che, come detto, per i colori pontini si stava mettendo malissimo già dal primo secondo di gioco. Un pubblico che ha riempito lo stadio in ogni posto e ha cantato, cantato come a dire che comunque andrà noi ci saremo.

  1. Onore al Siena piu forti di noi, piu determinati a vincere senza società, senza prendere lo stipendio non so da quanto tempo….. Grande Latina comunque vada.. Abbiamo vissuto una stagione magica, il pubblico del francioni si è dimostrato maturo, se solo penso a qualche anno fa… E ora TUTTI A CESENA !!!!

  2. La squadra sta amministrando le energie psicofisiche perché è in riserva dopo una stagione andata oltre le più rosee previsioni e fa bene, perché ormai quello che conta è arrivare al top della forma per le gare playoff che entreranno nella storia sportiva della città. Avanti leoni

  3. Concordo con i post precedenti, un rimprovero solo a chi a lasciato gli spalti dopo il 3 gol.

  4. Rosina e Giacomazzi sono di un altro pianeta per questo campionato.

  5. Bravo “Piazza Moro” E’ questi sono i veri sportivi di Latina ?
    Tutti bravi quando si vince . Senza un minimo di elogio per considerare che gli avversari ci hanno surclassato.e senza considerazione per la superiorità che hanno dimostrato . Un applauso – da veri sportivi – a coloro che hanno tributato onori a Rosina al momento della sostituzione. Costoro, veri sportivi e riconoscimento di sportivi dal buon palato calcistico. Grazie.

  6. Scusate ma chi volevate applaudire Ghezzal … E il minimo applaudire il Siena che ha giocato meglio e ha regalato al pubblico del francioni un buon calcio e buon Spettacolo Bravo Siena.

  7. Applausi al Siena ma il latina risorgerà come la fenice .forza latina gli ultimi 180 minuti ci saranno 11 leoni in campo forza ragazzi