CULTURA, FINANZIAMENTI DELLA REGIONE
«L’approvazione odierna della
legge per la promozione delle attività culturali nei territori del
Lazio, di fatto una legge delega, è un esempio di buona prassi che
mira a dare alle province e ai comuni del territorio maggiori
competenze e qualifiche sul tema, fermo restando il ruolo primario
della regione Lazio. Un primo passo in questo senso che, a breve,
interesserà anche le tematiche dello sport e la loro gestione, anche
finanziaria».
legge per la promozione delle attività culturali nei territori del
Lazio, di fatto una legge delega, è un esempio di buona prassi che
mira a dare alle province e ai comuni del territorio maggiori
competenze e qualifiche sul tema, fermo restando il ruolo primario
della regione Lazio. Un primo passo in questo senso che, a breve,
interesserà anche le tematiche dello sport e la loro gestione, anche
finanziaria».
Con queste parole Enzo Foschi, vicepresidente della
commissione Cultura, Sport e Spettacolo alla regione Lazio, ha
annunciato l’approvazione in seduta di consiglio della legge per la
promozione delle attività culturali.
«Così – ha spiegato Foschi – se nella prossima finanziaria
dovesse trovare conferma il fondo stanziato in quella precedente, di
7,5 milioni di euro, per il 2008 alla provincia di Roma andrà circa
1.471 mila euro, a quella di Frosinone, 792 mila euro, mentre a quella
di Latina, 571 mila euro, alla provincia di Rieti, 422 mila euro e,
infine, a Viterbo, 492 mila euro. Alla Capitale andranno 750 mila
euro.
commissione Cultura, Sport e Spettacolo alla regione Lazio, ha
annunciato l’approvazione in seduta di consiglio della legge per la
promozione delle attività culturali.
«Così – ha spiegato Foschi – se nella prossima finanziaria
dovesse trovare conferma il fondo stanziato in quella precedente, di
7,5 milioni di euro, per il 2008 alla provincia di Roma andrà circa
1.471 mila euro, a quella di Frosinone, 792 mila euro, mentre a quella
di Latina, 571 mila euro, alla provincia di Rieti, 422 mila euro e,
infine, a Viterbo, 492 mila euro. Alla Capitale andranno 750 mila
euro.
Questa ripartizione – ha proseguito – è stata calcolata sia sul
numero dei comuni sia di quello degli abitanti delle singole province,
parametri che garantiscono chiarezza e trasparenza. Ammonta, inoltre,
a circa 3 milioni di euro il fondo a disposizione della regione Lazio
per supportare le manifestazioni culturali a carattere regionale.
Questa legge, quindi, consente di superare alcune criticità della
legge 32, che essendo stata approvata nel 1978, non poteva rispondere
al meglio alle attuali esigenze amministrative e locali. È una scelta
importante che non solo riqualifica ma responsabilizza anche le
amministrazioni».
numero dei comuni sia di quello degli abitanti delle singole province,
parametri che garantiscono chiarezza e trasparenza. Ammonta, inoltre,
a circa 3 milioni di euro il fondo a disposizione della regione Lazio
per supportare le manifestazioni culturali a carattere regionale.
Questa legge, quindi, consente di superare alcune criticità della
legge 32, che essendo stata approvata nel 1978, non poteva rispondere
al meglio alle attuali esigenze amministrative e locali. È una scelta
importante che non solo riqualifica ma responsabilizza anche le
amministrazioni».
Leggendo il comunicato di Cusani e quanto sopra riportato, vedo contraddizioni. Ora non credo che FOSCHI, legga questo sito e possa rispondere, certo Cusani, Si! allora chiarisca lui, faccia capire non con una dichiarazione ma con dati, calcoli, quando va sostenendo. Grazie.