Zona dei pub, fronte comune gestori-residenti per la sicurezza

29/05/2012 di
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Gestori e residenti della zona dei pub insieme per riportare la tranquillità tra le vie dei locali notturni. I titolari di otto locali hanno incontrato il presidente del comitato dei residenti, Patrizio Cianfoni, chiedendo di entrare a far parte dell’associazione per lanciare una battaglia comune a favore della sicurezza nel quartiere.

«Da oggi – spiega Cianfoni al Messaggero – il comitato rappresenta anche alcuni locali notturni, si tratta di coloro che condividono la nostra battaglia per riportare tranquillità nel quartiere».

Nella zona dei pub si registra un calo di presenze. Probabilmente l’ondata di violenza ha spaventato i clienti che normalmente frequentano i locali per passare una serata insieme agli amici. E così, per colpa di pochi, a rimetterci sono i clienti che temono di trovarsi coinvolti in episodi di violenza e i gestori dei locali che rispettano le regole.

Ora però i residenti e alcuni gestori hanno deciso di fare fronte comune: «Chiediamo un incontro pubblico insieme ai rappresentanti dell’amministrazione comunale per discutere della situazione. Questa volta però desideriamo un incontro aperto a tutti, alla presenza di cittadini e stampa, perché le ultime volte che abbiamo avuto incontri privati siamo stati presi in giro: nulla di ciò che era stato deciso si è concretizzato», spiega Cianfoni.

  1. Sarebbe interessante, ora che ci sono anche i gestori, discutere di proposte.
    Come da vecchio post: i gestori condividono parte dei costi per la sicurezza? il Comune ce la fa a garantirla autonomamente?

    Il problema è tutto qua …

    PS: se vi propongono una ordinanza comunale su chiusura, bicchieri di plastica e quant’altro … lasciate perdere

  2. Ahahahahahah, posso ridere? Si muovono ora solo perchè C’E’ UN CALO DI PRESENZE!!! Mi sembrava strano che i gestori si avvicinassero ai cittadini!
    PS= I costi della sicurezza non li devono assolutamente affrontare i residenti, ma tutti i gestori dei PUB ed il Comune che ha rilasciato loro le licenze ed ha trasformato la nostra zona, già incasinata, in zona pedonale. E’ già inconcepibile che i residenti, abbiano dovuto istituire la ronda cittadina, neanche fossimo in guerra, è vergognoso.

  3. scusa pamela ma che colpa hanno i gestori se parte dei frequentatori della zona sono ignoranti e privi di educazione civica?
    i gestori devono garantire la sicurezza all’interno del proprio locale ma se la gente sta impazzita e litiga x strada nn è colpa loro…penso che le responsabilità siano del comune che ha gestito male le licenze e nn è in grado di organizzare un efficiente servizio di sicurezza.
    la polizia ha soldi x festeggiare in piazza del popolo cn tanto di elicottero, moto d’acqua e artificieri e poi dice che nn ha fondi x garantire la vigilanza. io li manderei in giro a piedi visto anche che la zona pub dista un centinaio di metri dalla questura….

  4. non servono comitati, nemmeno la polizia, lasciateli sfogare a bastonate è uno spettacolo dal vivo impagabile.

  5. sono d’accordo con SPETTATORE, si romperanno le ossa tutti, finiranno in ospedale, qualcuno rimarrà per tutta la vita lesionato, se qualcuno di loro morirà per le botte peggio per lui, perchè spendere denaro pubblico per educare degli idioti? Lasciateli fare che s’ammazzassero tra di loro.

  6. insomma, non vengono arrestati, quando lo sono non li condannano, non finiscono in carcere, a questo punto sapete che dico, che Cinico ha ragione!

  7. ma scusate, come fanno a far fronte comune due “categorie” con interessi diversi? I residente vorrebbero (a ragion veduta) sicurezza e tranquillità, i gestori vorrebbero (a ragion veduta) la movida per motivi commerciali, due cose che non si coniugano.
    Come al solito si confondono le cause con gli effetti, la causa scatenante non sono i PUB, ma il degrado intellettuale e culturale di molti giovani, gli effetti sono le botte o gare idiote per riempire il vuoto pneumatico nelle teste di molti annoiati.
    Anch’io concordo, lascieteli sfogare, il dolore delle botte li farà rinsavire.

  8. Il calo di presenze c’è solo perchè l’estate è alle porte, ed il “gregge della movida” si sposta a Latina Lido… aspettate ottobre, e torneranno a far baldoria sotto casa dei poveri residenti… e nel frattempo la polizia pensa a festeggiare, ed il sindaco a fare il campo di erba sintetica per il Latina Calcio :|

  9. mah vedo che i commenti sono un po’ da stadio: chi tifa per i gestori, chi per i residenti. Secondo me, il problema è culturale e logistico. Quell’area pedonale è troppo piccola, verso l’una di notte è impossibile camminare. In uno spazio così ristretto è ovvio che possa scattare la rissa, che tale rissa finisca per danneggiare chi sta lì pacificamente e soprattutto si disturbano eccessivamente i residente che sono assediati. Allargassero la zona pedonale, i gestori chiedano al comune di poter organizzare eventi, di sfruttare davvero lo spazio. Allo stato attuale è un far west che va a discapito di tutti