Prometteva falsi posti di lavoro in cambio di soldi, arrestato 64enne

Un posto di lavoro garantito, come agente della sicurezza presso ambasciate estere. Diversi giovani di Latina sono stati raggirati con la promessa di essere assunti come agenti di scorta, una vera e propria truffa messa in atto da un 64enne di Cisterna, arrestato dagli agenti della Mobile mentre riscuoteva il denaro dalle sue vittime.

Da diverse settimane la polizia attendeva il momento giusto per incastrare Alvaro Danieli, l’uomo che si sarebbe approfittato della buona fede e delle speranze di diversi giovani pontini che, quando hanno compreso di essere stati ingannati, si sono recati negli uffici di corso della Repubblica per denunciare.

Nella prima fase aveva chiesto ai giovani, oltre ai dati personali, anche l’elargizione della somma di 350 euro ciascuno a fronte, a  suo dire, del rilascio del porto d’armi per l’espletazione di tali servizi. Le vittime, entusiasmate dalla proposta di lavoro,  hanno consegnato  il denaro richiesto in cambio la promessa dell’assunzione entro la fine del mese di aprile 2012. “Trascorsi alcuni giorni dal primo incontro – spiega la questura in una nota –  l’Alvaro contattava nuovamente i denuncianti richiedendo l’elargizione di ulteriori 100 euro che gli sarebbero serviti per la richiesta dei carichi pendenti presso il Tribunale, denaro questo che puntualmente gli veniva consegnato”.

Con la scusa di essere stato ricoverato, il 64enne era sparito per alcuni giorni ma era tornato a contattarli sostenendo di aver avuto problemi con le pratiche per il rilascio del porto d’armi chiedendo altri 250 euro, che dovevano servire a corrompere alcuni  funzionari pubblici. A quel punto sono scattate le denunce.

Dopo aver fissato l’appuntamento con il 64enne per la consegna del denaro, gli agenti lo hanno bloccato nei pressi del piazzale delle autolinee mentre riscuoteva i soldi pattuiti. Alvaro Danieli è stato tratto in arresto per il reato di truffa e millantato credito.