Sequestrato il patrimonio di Torsello

Un sequestro preventivo di beni immobili del valore di 400mila euro è stato eseguito dalla Divisione anticrimine della Questura di Latina in collaborazione con il commissariato di polizia di Cisterna a carico di Piero Torsello, residente a Cisterna e originario di Lecce.

Il provvedimento scaturisce dalle indagini legate a una denuncia per violenza privata e lesioni aggravate, avvenuta nell’aprile scorso. Il commissariato di Cisterna, nel Pontino, e l’Ufficio misure di prevenzione patrimoniali ha ripercorso poi tutte le vicissitudini criminali di Torsello, accoltellato insieme al figlio davanti a un locale di Latina, a settembre del 2009, nel corso di una violenta rissa.

A partire dagli anni ’90 Torsello è stato arrestato per estorsione e denunciato per usura, associazione a delinquere, falsificazione di monete e spaccio di droga. La condotta criminale reiterata e la sproporzione tra i redditi dichiarati e la reale consistenza del patrimonio ha portato al sequestro preventivo di beni riconducibili a Torsello e alla sua famiglia. Sotto sequestro sono finiti due immobili, un terreno e cinque auto.