Omicidio Moro, isolato un Dna nella casa del delitto

01/04/2011 di
ris-carabinieri

E’ stato isolato il Dna repertato nell’appartamento dove fu ucciso Massimiliano Moro, in Largo Cesti nel quartiere Q5. Filippo Barni, carabiniere del Ris di Roma, ha terminato il suo lavoro anche se la perizia non è stata ancora depositata.

Il carabiniere del Ris ha analizzato le tracce repertate all’interno dell’appartamento in Largo Cesti, quartiere Q5, dove Massimiliano Moro fu ucciso. Dai residui di saliva trovati du una bottiglia è stato isolato un codice genetico che, secondo la Procura, potrebbe appartenere all’assassino.

Ora il Dna sarà confrontato con quello di Andrea Pradissitto, 21 anni, amico della vittima, e unico indagato per l’omicidio. L’ipotesi è che il delitto sia stato organizzato come reazione al tentato omicidio di Carmine Ciarelli avvenuto, forse, proprio su ordine di Massimiliano Moro. Pradissitto è infatti molto vicino alla famiglia Ciarelli.

  1. che giustizia sia fatta, questi zingari se sono stati loro o i loro indegni amici devono pagare i loro nefandi crimini.