Atletica, domenica a Latina Alex Schwazer e i campioni della marcia

26/01/2012 di

“Personalmente avevo già avuto conferma della presenza di Schwazer a Latina – ha esordito Giampiero Trivellato, presidente del comitato provinciale della Fidal  – ma averlo visto ufficialmente pubblicato sul sito della Federazione mi ha dato ugualmente un’emozione: domenica 29 avremo sulle strade cittadine la gara di più alto livello tecnico degli ultimi anni sul suolo nazionale. Sarà una giornata atletica da serie ‘A’ – ha continuato – e non avremo solo Schwazer: potremmo vedere anche la Rigaudo, Rubino, De Luca ed i fortissimi cinesi. Alcuni di loro lotteranno sicuramente per il podio la prossima estate alle Olimpiadi di Londra. E poi sarà anche un’occasione per conoscere i nostri pupilli locali che stanno crescendo molto bene sotto la guida di Livio Mansutti”.

L’esordio stagionale del campione olimpico sta muovendo l’interesse dei media non solo del settore dell’atletica, visto che il carabiniere di Racines è diventato un personaggio pubblico.

Riguardo alla condizione attuale di Alex Schwazer, queste le parole del suo allenatore, l’ex campione del mondo Michele Didoni: “Alex mi sembra molto determinato, ha lavorato bene, con partecipazione, è tranquillo: ora sta a lui trasformare quanto di buono ha fatto, e sta ancora facendo, in risultati concreti.  Naturalmente, non è a Latina, però, che vedremo la migliore versione del campione olimpico, e questo è ovvio, perché mancano ancora settimane alla prova di Dudince (in Slovacchia, dove ci sarà il ritorno sulla 50 km) , e mesi a quella di Londra. C’è tanto da fare, ancora, per costruire l’Olimpiade. Il trasferimento a Milano, i nuovi metodi e compagni d’allenamento, la ricerca di una nuova mentalità sono stati una sterzata secca, Latina sarà un primo banco di prova di quanto fatto fin qui”.

Domenica, dunque, non solo Schwazer: alla giornata pontina, saranno presenti tutti i migliori specialisti di casa nostra, a cominciare da Marco De Luca (Fiamme Gialle), che è di fatto il campione uscente, essendosi imposto dodici mesi fa sul percorso di Bianco (RC). Con lui, al via anche l’altro cinquantista azzurro, Jean Jacques Nkoloukidi (Fiamme Gialle) ed il ventista Giorgio Rubino (Fiamme Gialle), ennesimo big della marcia italiana in gara domenica, che affronterà l’impegno sulla distanza lunga come passaggio di preparazione in vista dell’esordio sui 20 km di Taicang (in Cina il 30 marzo, seconda tappa del Challenge IAAF di specialità). A proposito di Cina, a rendere ancora più speciale la giornata di Latina, l’annunciata partecipazione del blocco di atleti allenati da Sandro Damilano, compagni di allenamento di Rubino: tra loro Wang Zheng, quarto lo scorso anno nella rassegna iridata di Daegu, e Si Tianfeng, anche lui fermatosi ai piedi del podio nella gara mondiale dei 50km.

Il fitto programma della mattinata prevede anche la partecipazione delle donne alla gara dei 20km. Ed è qui che la squadra azzurra cala la sua seconda medaglia olimpica di Pechino: Elisa Rigaudo (Fiamme Gialle), bronzo a cinque cerchi quattro anni fa, che farà il suo esordio stagionale proprio qui a Latina, dopo l’ottima annata 2011, culminata con il quarto posto raggiunto in Corea lo scorso agosto a meno di un anno dall’evento che l’ha resa mamma. Con lei, tra le altre, la medaglia d’argento mondiale, la cinese (compagna di allenamenti) Liu Hong, per quello che verosimilmente sarà un tranquillo test di passaggio nella stagione invernale. Elisa Rigaudo è una delle pedine chiave dello scacchiere azzurro per Londra. Un’altra osservata speciale sulle strade di Latina.