Latina Basket sconfitta a Patti
La Benacquista Assicurazioni Latina Basket viene sconfitta 86-80 a Patti, a causa dell’ennesimo black-out della stagione, verificatosi all’inizio dell’ultimo quarto di gioco.
PRIMO QUARTO
Coach Salzano doveva rinunciare inizialmente a Ferrarese, ripresentando tra i dieci il lungo Fattori. Il pivot, pronti via, partiva anche tra i cinque, unitamente a Panzini, Ruini, Rossetti e Soloperto. La Benacquista provava subito a colpire da fuori, ma Panzini, Ruini e Fattori non trovavano mai la retina, anche se quest’ultimo la “bomba”, alla fine riusciva a centrarla. Grande equilibrio, con i biancazzurri molto attenti e Patti pronta a rispondere colpo su colpo. Si giocava, insomma, punto a punto. A 4’ e 33” dalla conclusione del primo quarto, Patti andava avanti per la prima volta grazie ad una “bomba” di Fabi, alla quale dava un seguito Sereni per l’11-8. Latina rientrava grazie a Rossetti prima e Soloperto dopo, ma non aveva fatto i conti con la “manina calda” di Fabi: altro canestro dalla lunga distanza e 16-12 a 2’ scarsi dalla fine del tempo. La stessa guardia-ala siciliana si ripeteva poco dopo, con Patti pronta a volare sul 19-13. Il finale di tempo, però, era tutto della Benacquista con il pieno dalla lunetta di Ruini, la “bomba” di un Fattori e il canestro da fuori di Ruini: 0-7 di parziale e chiusura sul 19-20.
SECONDO QUARTO
I padroni di casa, riordinate le idee, ripartivano alla grande con un parziale di 5-0 a firma, tanto per cambiare, di Fabi. Soloperto prima e Villani poi, riportavano la situazione in parità (24-24). Così come all’inizio del match, si tornava a giocare punto a punto, con la Benacquista pronta a ribattere colpo su colpo. Ad un minuto e mezzo dal riposo lungo, saliva in cattedra Ancellotti. Patti provava, di conseguenza, a scappare di nuovo (35-31), ma Rossetti rimetteva prontamente in partita il quintetto di coach Salzano. Situazione che tornava, poco dopo, in perfetta parità grazie alla precisione dalla lunetta di capitan Ruini. Finale di tempo pirotecnico con Fabi, anche lui, abile dalla “linea della carità” e Villani a chiudere quasi a fil di sirena: 38-38 e tutti negli spogliatoi.
TERZO QUARTO
Le due squadre ripartivano un po’ contratte. Passava, infatti, un minuto e mezzo prima del canestro di Mattia Soloperto, pronto a riportare davanti la Benacquista. Poco dopo ci provava Ruini a far scappare il quintetto di Salzano, Mori tentava un rientro, ma prima Panzini e poi lo stesso capitano, riuscivano a trovare solo retina dalla lunga distanza, imponendo al match il primo allungo della Benacquista: 43-48 a 4’ e 38” dalla conclusione del terzo quarto di gioco. Sereni rispondeva “pan per focaccia”, ma un Ruini in stato di grazia dimostrava di avere una mano davvero molto precisa. Di colpo il match tornava ad infiammarsi e quando Ancellotti metteva a segno una spettacolare schiacciata, il “C.N. Russo” tornava a ribollire di passione: 54-56 a due minuti dalla conclusione del terzo quarto. Patti non aveva fatto i conti con la serata di assoluto splendore di Fabio Ruini, protagonista di un terzo quarto di gioco davvero da incorniciare. Dopo il pareggio (56-56) di Gullo, era ancora la guardia biancazzurra a colpire dalla lunga distanza. Il finale, invece, era dei padroni di casa con Fabi bravo a ridurre ad un punto il distacco da Latina: 58-59.
ULTIMO QUARTO
Si ripartiva per gli ultimi 10’ con Panzini pronto a fare 3/3 dalla lunetta, ma dall’altra parte si scatenava Gullo, bravo a trovare due “bombe” consecutive: 64-62 a 8’ e 35” dalla fine del match. Patti ci credeva, Latina accusava il solito black-out e con Ancellotti, Mori e ancora Ancellotti, dava corpo ad un 12-0 di parziale, figlio di quei momenti di pausa accusati più volte in questa stagione dalla formazione pontina. Soloperto, fortunatamente, fermava l’emorragia. Patti, con un Ancellotti in grande spolvero, riusciva però a mantenere un buon vantaggio, nonostante la gran vena di Ruini, l’unico a tenere il passo del pivot siciliano, abile a fare la voce grossa, complice anche l’uscita per cinque falli di Soloperto, sotto i tabelloni: il 76-67 al 37esimo minuto era tutto opera sua e segnava di fatto e in maniera definitiva il match. L’ultimo a mollare la presa era Villani, ma nel gioco finale dei falli (Patti non sbagliava più un tiro libero), a beneficiarne erano i siciliani e, nonostante la “bomba” di Fattori, il quintetto di Sidoti riusciva a portare a casa il match con grosso rammarico da parte di Latina, colpevole ancora una volta nell’essersi assentata nel momento topico del match.
ASCOM FINANCE PATTI-BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA BASKET 86-80 (Parziali: 19-20; 19-18; 20-21; 28-21)
Ascom Finance Patti: Riva ne, Gullo T. 15, Gullo A., Mori 12, Fabi 22, Bolletta, Contaldo 3, Sereni 9, Naso, Ancellotti 25. Coach: Sidoti.
Benacquista Assicurazioni Latina Basket: Panzini 10, Ruini 27, Gregari ne, Villani 11, Soloperto 12, Fattori 11, Rotondo 2, Amoroso, Emejuru, Rossetti 7. Coach: Salzano.
Arbitri: Vaccarini di La Spezia e Dal Bosco di Monselice (Pd)
Note: uscito per cinque falli Contaldo (terzo quarto), Soloperto (ultimo quarto). Ascom Patti: t2 23/41 (56%), t3 6/19 (32%), tl 22/29 (76%), rimb. off. 16, rimb. dif. 26. Benacquista Assicurazioni Latina Basket: t2 19/33 (58%), t3 6/20 (30%), tl 24/32 (75%), rimb. off. 3, rimb. dif. 21.