Cemento a Sabaudia e al Circeo, interrogazione al ministro Clini

11/04/2012 di
corrado-clini-latina-00004873332

«Sono moto preoccupato per la cementificazione che viene fatta nel comune di Sabaudia a ridosso del Parco Nazionale del Circeo. In questi ultimi mesi il paesaggio della città è cambiato notevolmente e edifici di grosse dimensioni sono in costruzione sempre più vicini ai confini del parco. Quasi ovunque ville con giardino vengono sostituite da palazzine lasciando poco spazio al verde privato. Non sono un nostalgico dell’architettura razionalista ma credo che Sabaudia debba mantenere l’aspetto di quella Città di Fondazione che è». Lo dice in una nota Renzo Carella, deputato Pd che ha presentato una interrogazione al ministro dell’Ambiente Clini su questo tema.

  1. Carella, ma che devi interrogà? Sono gli efftti prevedibili del Piano Casa, Legge Regionale legittima a tutti gli effetti, ormai approvata ed entrata in vigore in tutta la regione. Carè, ma lassa pedde.

  2. negli uffici del comune di Sabaudia ci sono circa 5000 domande di condono edilizio, di cui buona parte non evase perchè? Forse nessun tecnico comunale o politico amministratore ha il coraggio di rilasciare le concessioni a sanatoria, troppi errori da 30 anni ad oggi delle svariate amministrazioni, gli abusi si sono moltiplicati e complicati sotto il naso di tutte le giunte comunali, addirittura molti andavano a pranzare in alcuni ristoranti della zona sapendo che quell’edificio era parzialmente o totalmente abusivo, se poi aggiungiamo i vari vincoli urbanistici, ambientali ed idrogeologici allora la frittata è fatta, perchè non sarà la Pubbl. Amm. a risolvere la questione ma probabilmente la Magistratura, sempre se non arriverà qualche megacondono a regalare l’impunità agli abusivisti, oppure arriverà la prescrizione del reato ammesso sia contemplato dal nostro ordinamento giuridico, visto che l’abusivismo edilizio è un reato penale.
    Siccome la città di Sabaudia è un luogo di villeggiatura per benestanti e personaggi famosi il tutto finirà in una bolla di sapone, chi avrà mai il coraggio di ordinare la demolizione dei manufatti abusivi? Chi sono esattamente i proprietari? forse hanno conflitti d’interssi, perchè politici oppure dirigenti di quache ente statale?

  3. insomma secondo te Dredd non esiste via di uscita, possibile che dobbiamo sempre pagare i danni fatti da altri?

  4. sono tuti uguali, dopo il guaio si lamentano tutti, ma prima quando il problema era sotto gli occhi di tutti faceva comodo non vedere.