Terracina, lavori di ampliamento dell’istituto Bianchini

03/04/2012 di

L’Istituto tecnico statale “Arturo Bianchini” di Terracina ha ospitato presso l’Aula Magna la presentazione del progetto dei lavori per l’ampliamento della struttura. Attualmente l’Istituto è articolato in due sedi, una sede centrale con 24 aule, di proprietà della Provincia di Latina, e una sede succursale con 20 aule assunte in locazione, per le quali la Provincia spende annualmente circa 150.000 euro.

Di qui l’esigenza di riunire gli studenti presso una sede unica funzionale e più accogliente. L’intervento oggi presentato dal Presidente della Provincia di Latina ai numerosi studenti presenti, al Preside ed agli insegnanti, realizzerà il potenziamento del numero delle aule prevedendo la realizzazione di un’ala di circa 900 mq, con 17 nuove
aule. «I lavori si concluderanno entro il 1° settembre 2013 – ha affermato il Preside Vincenzo Lattao in apertura dell’incontro – e noi saremo nel cortile a onorare la promessa fatta e a festeggiare il quarantesimo compleanno della nostra scuola». Una struttura destinata a rispondere alle richieste degli studenti che ritrovano così una loro unitarietà ed
identità, frutto dell’attenzione che la Provincia ha dedicato alla Scuola, poiché, come ha precisato il Presidente della Provincia Armando Cusani, «non importa solo fare, ma fare bene insieme. Per questo la strada intrapresa per il Bianchini è un modello da seguire, sia come semplici cittadini che come membri della pubblica amministrazione».

Protagonisti indiscussi dell’operato sono stati gli studenti: «non bisogna mai dimenticare di porre la scuola al centro delle esigenze degli alunni. Non si viene a lezione solo per apprendere ma anche per diventare uomini e imparare i valori utili nel corso della vita di ciascuno».  Queste sono state le parole del Prof. Vincenzo Mattei, Dirigente della Provincia, orgoglioso del traguardo raggiunto dall’Amministrazione. Soddisfazione anche da parte del
Sindaco di Terracina, Nicola Procaccini il quale ha tenuto a precisare quanto «dobbiamo ammettere che, proprio mentre si sta discutendo della riforma che ridefinisce l’assetto delle provincie, quella di Latina ha dato ampia prova di come, ove tali enti funzionino correttamente privilegiando il cittadino, si raggiungano stabili obbiettivi».