Polizia Locale al lavoro nonostante lo sciopero, Comune di Aprilia condannato

11/08/2017 di
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Il Comune di Aprilia è stato condannato dal Giudice del Lavoro Sara Foderaro del Tribunale di Latina per comportamento antisindacale a seguito dell’accoglimento totale del ricorso presentato dalla CISL FP di Latina, elaborato dall’Avv. Andrea Sticca.

«Un’ordinanza importante – commenta la Segretaria Generale della CISL FP Latina Enza Del Gaudio  – che dichiara il comportamento anti sindacale dell’amministrazione comunale di Aprilia quando lo scorso anno nel giorno della Festività di San Michele del 29 settembre, la nostra sigla sindacale proclamò lo sciopero del personale della Polizia Locale di Aprilia ed il Comune obbligò alcuni dipendenti, individuandone unilateralmente i contingenti, a lavorare nonostante non fosse stato mai approvato, e non lo è ancora oggi, alcun regolamento per l’individuazione del personale che debba garantire i servizi minimi essenziali durante scioperi e assemblee.

Una sentenza che conferma la necessità da parte della nostra sigla sindacale di andare avanti nel proprio percorso per le giuste aspettative dei lavoratori e per portare piena legittimità alle politiche del personale del Comune di Aprilia, che a nostro giudizio ancora oggi, con scelte unilaterali e non condivise, stanno penalizzando fortemente il personale senza prevedere alcuna sua valorizzazione.

A conferma di ciò – continua Enza Del Gaudio – la precaria situazione del personale dell’azienda partecipata ASAM in liquidazione, ancora oggi non abbiamo notizia sul futuro dei lavoratori, il blocco della contrattazione del salario accessorio dei dipendenti comunali relativo all’anno 2017, le mancate progressioni economiche orizzontali del 2016 e la grave perdurante situazione della Polizia Locale, con una dotazione organica ridotta ai minimi termini, i trasferimenti presso gli uffici amministrativi dei neo assunti, l’orario di servizio per gli agenti imposto dal Sindaco che ha comportato, a nostro giudizio, una compressione dei servizi offerti ai cittadini, la mancata adozione di adeguati progetti per la sicurezza stradale e luoghi di lavoro non a norma, non sono presenti spogliatoi presso il comando, tutto ciò contribuisce a rendere il nostro giudizio sulla gestione del personale completamente negativo. Attendiamo delle risposte immediate dalla Giunta e dai dirigenti, in caso contrario saranno decise con i lavoratori ulteriori iniziative legali a tutela dei loro diritti ed ulteriori iniziative sindacali a favore delle loro importanti e giuste aspettative».