ALPINI, UNA POESIA PER LA “NUOVA TERRA” PONTINA

08/07/2009 di
Gentile redazione,
 
sono venuta a Latina in occasione dell’adunata alpina. Ad una sosta in un bar, sul corso della sfilata, ho avuto modo di chiaccherare un po’ con una giovane cameriera. Mi ha detto che si chiamava Claudia Soncin e che i suoi nonni erano giunti a Latina ai tempi della bonifica. Ed erano arrivati fino lì, dal Veneto, in bicicletta. E un suo parente era morto durante il viaggio.
 
Siccome scrivo per bimbi e adulti, mentre lei parlava nella mia mente già prendeva forma una poesia. Tramite mail poi l’ho inviata alla ragazza e la risposta che ho ricevuto mi ha fatto capire quanto ha gradito che i suoi nonni rivivessero tramite la mia penna. I suoi ringraziamenti mi hanno commosso e il regalo che avevo fatto a lei, mi era tornato centuplicato.
Mi farebbe piacere, e sono sicura anche a tutti quelli che hanno dato vita alla bonifica, se il vostro giornale pubblicasse la poesia che allego.
 
E’ un mio regalo per Claudia e per tutti i veneti  e, un omaggio a Latina.
Grazie per la cortese attenzione, un saluto dalla Liguria.
 
Pieralba Merlo

 

Loano 08/07/09

 

La nuova terra

 

Signore, ti prego

metti le ali alla mia bicicletta

e fammi arrivare laggiù

fino alla terra promessa.

In questo lungo viaggio

forse senza ritorno

lontano sembra il cielo

e tanto fredde le stelle

e mi domando che cosa

ci serberà il futuro.

Signore ascoltami,

fa che io possa offrire

a mia moglie e ai miei figli

una nuova casa

e dorate messi.

Pedala, mia dolce Anna

mentre i tuoi occhi mi domandano

“Che ne sarà di noi?”

Ed io che non posso darti certezze

ma soltanto amore

e sogni che fioriscono

con un vento leggero

che ci soffia alle spalle

mentre il sole si affaccia

tra un vuoto di nuvole.

Ma la meta si avvicina

e provo un grande dolore

per chi, nel viaggio, ci ha lasciato.

Ricostruiremo nella nuova terra

un nuovo “fogolar”

e non lasceremo morire

le nostre tradizioni.

… Signore, io sono Guido

e arriverò laggiù in bicicletta…

 

  1. con gli alpini e i raduni niostalgici basati sul nulla, guardiamo avanti, la birra e le salsiccie si possono vendere anche in altro modo