Fumata nera per l’Ilva di Patrica

27/06/2014 di

 Fumata nera per l’Ilva di Patrica, in provincia di Frosinone. Sul futuro dello stabilimento in Ciociaria non c’è ancora una soluzione (la trattativa per cedere la fabbrica è in una fase di stallo) e il Mise si è detto contrario alla proroga della cassintegrazione per i settanta operai del sito produttivo. È quanto emerso da un incontro svoltosi oggi alla Regione per esaminare la difficile situazione dello stabilimento di Patrica. L’azienda ha confermato l’intenzione di chiudere e per tutti gli operai si avvicina, dunque, lo spettro dei licenziamenti: dal primo luglio potrebbe scattare la procedura di mobilità. Domani mattina le maestranze si riuniranno per valutare gli scenari: i lavoratori hanno annunciato un nuovo sit-in davanti allo stabilimento. Stavolta la protesta sarà a oltranza per dire no alla chiusura del sito e chiedere la tutela dei posti di lavoro, in un momento in cui nel Frusinate la crisi occupazionale sta assumendo dimensioni drammatiche.