Lazio-Roma derby in una città blindata

11/11/2012 di

Stazioni della Capitale sorvegliate speciali, percorsi ‘rigidì per le tifoserie e un anello di sicurezza intorno allo stadio Olimpico. È stata messa a punto la macchina della sicurezza per il derby Lazio-Roma che si svolgerà  alle 15 all’Olimpico e si preannuncia come uno dei più blindati della storia.

Il livello di attenzione da parte delle forze dell’ordine sarà ai massimi livelli: il match si disputa quest’anno nello stesso giorno dell’anniversario della morte di Gabriele Sandri, il tifoso della Lazio ucciso l’11 novembre 2007 in autostrada ad Arezzo da un colpo di pistola di un agente della Polstrada. Ieri in questura è stata firmata l’ordinanza per la sicurezza dopo l’ennesima riunione tecnica a cui hanno partecipato, tra gli altri, anche i delegati alla sicurezza delle due squadre. Saranno oltre mille gli uomini delle forse dell’ordine impegnati per la sicurezza. Il rischio di tensione innescate dalle tifoserie è alto.

Lo scopo sarà anche scongiurare la possibilità di infiltrazioni dei supporter della squadra greca del Panathinaikos, gemellati con gli ultras giallorossi, che l’altro ieri erano arrivati a Roma per la partita della propria squadra contro la Lazio. A Roma saranno sorvegliati i principali nodi di scambio all’Anagnina, Ostiense e Flaminio mentre sono previsti nel dopo partita percorsi specifici per i pullman delle tifoserie. Intorno allo stadio è previsto un anello di sicurezza con presidi delle forze dell’ordine già a Ponte Duca D’Aosta: non si tratterà di una zona di prefiltraggio, ma i controlli saranno a vista già da quel punto. Per oggi è previsto l’impiego di un migliaio di uomini delle forze dell’ordine, tra cui agenti in borghese, oltre a diverse bonifiche nella zona dell’Olimpico.

Un punto a sfavore per eventuali teppisti potrebbe essere il maltempo, visto che è previsto un temporale a Roma. Non sono mancati comunque gli appelli al fair play tra le tifoserie. Primo tra tutti, già ieri, il papà di Gabriele Sandri, Giorgio, che ha annunciato per domani la presenza allo stadio del nipotino che porta il nome del ragazzo morto. «Mi auguro che quella di domani sia una bella giornata di sport all’insegna del fair-play e del sano agonismo. Il pensiero di tutti andrà naturalmente a Gabriele Sandri», ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno. «Sarebbe bello – ha sottolineato la presidente dimissionaria della Regione Lazio, Renata Polverini – che, durante la festa del derby avvenisse un gesto comune in ricordo di Gabriele Sandri che ha perso la vita in un modo assurdo».