Capodanno, il tradizionale concertone a Roma si farà

19/12/2015 di
litfiba

litfibaOra è ufficiale: anche Roma avrà il suo concertone di fine anno. Ad annunciarlo è stato il commissario Francesco Paolo Tronca in serata. E subito, il ministro Dario Franceschini, che si era speso per l’evento, ha commentato: «Da Tronca un ottimo lavoro. Anche Roma al pari di tutte le capitali europee avrà un concerto di fine anno». L’evento musicale delle notte di San Silvestro si terrà in una delle principale ‘piazzè del centro di Roma: Circo Massimo, San Giovanni, Fori Imperiali o Piazza del Popolo.

Tra gli artisti che potrebbero esibirsi, per salutare all’aperto il nuovo anno, i Negramaro e i Litfiba. Ma, quando è ormai certo che il concertone è salvo, spunta una nuova grana: la mobilitazione dei dipendenti capitolini, tra cui i vigili, per il salario accessorio. La notte di Santo Stefano del 2014 conquistò gli onori delle cronache proprio perchè molti dei caschi bianchi della Capitale, in malattia, ‘disertaronò. E, a distanza di un anno, lo spettro del caos si ripropone. «Come si pensa di riportare il concertone di Capodanno a Roma, con tutte le iniziative del caso, in questa situazione? – si domanda Giancarlo Cosentino coordinatore delle Rsu di Roma Capitale – I 24 mila dipendenti di Roma Capitale, tra cui i vigili che sono indispensabili per un evento del genere, vengono schiaffeggiati dal Governo che mette a rischio i loro salari. Ricordiamo l’esasperazione a cui si giunse lo scorso anno». E proprio oggi i dipendenti capitolini hanno protestato in piazza del Campidoglio sulla questione del salario accessorio minacciando anche di arrivare ad uno sciopero generale a fine gennaio, in pieno Giubileo. Per il finanziamento del concertone la Camera di Commercio di Roma ha preannunciato un contributo di circa 150 mila euro.

Oggi pomeriggio il presidente Lorenzo Tagliavanti ha incontrato Tronca proprio per confermare la disponibilità dell’ente camerale, che per dare l’ok ai fondi attende un progetto. Ma a Roma i festeggiamenti del 31 dicembre non riguarderanno solo il centro. Diversi spettacoli si terranno dalle 18 alle 2 di notte anche in periferia, nei pressi dei quattro capolinea delle linee metro A e B: Anagnina, Battistini, Rebibbia e Laurentina. Per l’ok al concertone, molto soddisfatto il parlamentare dem Michele Anzaldi: «È un grande successo della Capitale di Italia che si è raggiunto grazie al lavoro di squadra di tutte le istituzioni, delle forze commerciali e dei cittadini che hanno aiutato e spinto il commissario a prendere una decisione coraggiosa ma dovuta – ha commentato -. La città di Roma lo merita».