Calcio, Latina – Pro Vercelli: la mente di Breda sulle scelte nerazzurre

28/11/2014 di
6521

6521C’è chi ha definito il Latina come una rosa di sopravvalutati. Chi lo vede già in Lega Pro, con una retrocessione figlia di mezza annata in cui tutto sembra girare storto. E poi c’è chi, statistiche alla mano, dice che i nerazzurri hanno un attacco da categoria inferiore. Che è sterile, questo lo abbiamo affermato pure noi. Ciò che appare vero è che il Leone Alato sembra non saper volare più: gli hanno tolto le ali. Quelle che le scorso anno, a vederle davvero sulle fasce, correvano e servivano meraviglie. Altro che chi c’è adesso, direbbero. Fatto sta che i pontini annaspano, fanno il possibile per tenersi a galla lasciando la posa del morto a altri; fatto sta che più che navigare la truppa del condottiero Roberto Breda sembra affondare. Per carità, non è neanche questo il momento del farsi vedere finiti. No, non lo è. Perché il tempo per recuperare c’è eccome: mezzo campionato e più ancora da giocare. Dunque rivedi le tattiche, rivedi gli uomini e tutto si può risolvere.

Intanto sabato al Francioni arriva la Pro Vercelli, matricoletta con passato da prima bellezza d’Italia. I soliti dubbi di formazione accompagnano il delicatissimo pre gara di Breda: chi gioca in attacco? Sforzini no, lo diciamo noi. Doudou manco, palese. Allora chi? Probabilmente Petagna, sicuro Pettinari. E Paolucci? L’attaccante ex Siena non è contento di guardare i compagni dalla panchina. E lo ha fatto sapere, senza misure, al mister. La risposta del tecnico dei pontini è stata chiara: “È giusto che lui non sia contento del fatto che non gioca, è giusto che lo dica […] non esiste la famiglia del Mulino Bianco. La risposta è il campo, in allenamento va a mille”.

Nessuno squalificato nella rosa nerazzurra. Dunque le scelte ci sono, ampie. In mezzo al campo dovrebbero esserci ancora Bruno, Viviani (il migliore delle ultime settimane) e Crimi. Poi Almici e Rossi ai lati, destro e sinistro per ordine rispettivo. In difesa giocheranno Cottafava, Dellafiore e Brosco. In porta? Ecco la novità che porta il numero uno sulla maglia, quello di Di Gennaro. Convocato quindi arruolabile. In settimana ha lavorato con il preparatore specifico del suo ruolo, poi con i compagni. Dovrebbe prendersi il suo posto nelle aree delle porte che stanno sull’erba verde del Francioni. Tutto a discapito di un Farelli mai convincente (forse mai convinto) a conferma che l’ingaggio veniva visto proprio da dodicesimo.

Tra gli ospiti recupera Marchi, bomber dei piemontesi. Forse anche Scazzola. Restano a casa invece Ragatzu e Di Roberto.

Ad arbitrare la gara tra Latina e Pro Vercelli sarà Federico La Penna della sezione di Roma1. Un solo precedente col Latina, datato 17 agosto, quando i pontini affrontavano il Novara nel secondo turno della Tim Cup. La gara finì ai calci di rigore che videro imporsi il Latina.

  1. Io credo che oggi sia indispensabile vincere e personalmente giocherei davanti con Sforzini e Pettinari con Paolucci e Dou Dou pronti a subentrare ,così come Petagna al posto di Sforzini in caso di bisogno .
    In mezzo Viviani, Valiani ,Bruno Rossi e Almici (anche se poi con Sforzini in campo ci vogliono esterni capaci di mettere palloni in mezzo all’aria di rigore come se piovesse), dietro scelte obbligate,Brosco,Dellafiore, Cottafava.
    Allo stesso tempo è’ giusto che mister Breda decida in base ai suoi convincimenti ,dovuti al lavoro settimanale ed al suo modo di intendere il calcio inteso come caratteristiche dei calciatori e moduli !!!!!
    Comunque incrociamo le dita e forza ragazzi .

  2. Tutti a vedere il Latina che si allena con metodo e passione…alla zona dei pub!!! sti ‘mbriaconi!