Sicurezza sul lavoro, nasce l’Organismo paritetico territoriale

17/11/2014 di
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cantiereCostituito l’Organismo paritetico territoriale di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo per la prevenzione della salute e della sicurezza degli ambienti di lavoro di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, con la sigla di un protocollo d’intesa tra Unindustria e le Segreterie Generali di Cgil, Cisl e Uil del Lazio.

Il nuovo organismo, con sede centrale a Roma, nasce da una estensione dell’Opp di Roma, già formalmente costituito nel dicembre del 2010, all’intero ambito geografico di Unindustria, ed avrà articolazioni territoriali in tutte e cinque le province del Lazio, andando pertanto a colmare un vuoto in quelle realtà che ne erano prive, come Rieti, Frosinone e Viterbo.

Con il nuovo Opt, Unindustria – che, con l’entrata di Latina a partire dal gennaio di quest’anno, ha portato a completamento il processo di riorganizzazione della rappresentanza nel sistema Confindustria già iniziato nel gennaio 2011, e Cgil, Cisl e Uil regionali, hanno reso possibile, sui temi della sicurezza, l’attuazione concreta dei principi di bilateralità su tutto il territorio della nostra Regione. Ciascuna «articolazione territoriale» avrà competenza nel proprio ambito provinciale, in raccordo con il Comitato di gestione paritetico a livello centrale.

L’Opt sarà, in particolare, sede privilegiata per la promozione e programmazione di azioni di formazione/informazione, nonché per l’elaborazione e la diffusione di buone prassi ai fini prevenzionistici in materia di sicurezza sul lavoro; per l’organizzazione di corsi di formazione rivolti alle figure della sicurezza, come gli Rls, Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; per l’assistenza in forma gratuita alle imprese che richiedano la collaborazione ai sensi dell’art. 37, comma 12, Dlgs 81/2008, rilasciando l’attestazione sullo svolgimento delle attività formative.

  1. Altro baraccone inutile, altra corsa di aziende di formazione raccomandate per effettuare i corsi.

  2. altro ente magnasoldi per gli amici/politici trombati alle elezioni, alla faccia del risparmio e semplificazione della burocrazia.