Di Giorgi non ci ripensa, martedì ultimo giorno per revocare le dimissioni

Probabilmente rimarrà deluso chi spera nel ritiro delle dimissioni da parte di Giovanni Di Giorgi. «Mi dispiace ma non torno indietro» ha detto il sindaco dimissionario che ieri mattina ha incontrato i suoi assessori rispondendo alle loro domande e alle richieste di chiarimento sulle sue volontà.
Di Giorgi è partito per Milano, dove partecipa al congresso nazionale dell’Anci. La Giunta si è riunita in via eccezionale solo per un obbligo di legge: approvare delibere in materia di Avvocatura per difendersi da alcuni ricorsi contro l’amministrazione. Alle ore 24 di martedì 11 novembre le dimissioni saranno effettive e non più revocabili e, per adesso, l’ipotesi di una Giunta tecnica non sembra convincere. Anche perché il Comune è sotto inchiesta su diversi filoni da parte della magistratura.
uno di meno
Si’ si’, vedrete fra un pò, quando arriva il conto!
Strano, molto strano. Nessun articolo della stampa locale riporta che il Comune di Latina sia colluso in diversi filoni d’inchiesta della magistratura. A meno che, si adotta il solito sistema della stampa, ovviamente d’obbligo per far quattrini a scapito della gente che compra i quotidiani, e pure aumentati per rischi di fallimento. E’ pur vero che è dal 1990 che il Comune è in dissesto finanziario, di certo non preoccupante come lo è il debito pubblico.
maledetta paura di perdere il posto….. ahi ahi ahi
Meno male bravo l’unica cosa giusta da quando sei nato
Se lascia la poltrona significa che qualcosa bolle in pentola.
Sono politicanti (cioe’ esseri INUTILI che consumano ossigeno ) , ma i conti in tasca se li sanno fare.
lasciatelo tranquillo, altrimenti ci ripensa !!