Sindaco di Anzio: No alla nuova discarica tra Aprilia e Velletri

21/10/2014 di
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discarica_rifiuti_0001«Esprimo il mio più totale disappunto in merito alla realizzazione di un Polo Impiantistico Integrato per il trattamento, recupero e valorizzazione di rifiuti non pericolosi, che interessa un’area di circa 18 ettari nella zona sud del territorio di Velletri, al confine di Aprilia e nelle immediate vicinanze della Città di Anzio». Lo ha scritto il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, in una nota inviata al Presidente della Regione Lazio ed ai Prefetti di Roma e Latina per evidenziare «la ferma opposizione della Città di Anzio rispetto alla realizzazione di un Polo Impiantistico Integrato a Velletri».

«Altra grande perplessità – prosegue il Sindaco Bruschini – riguarda il fatto che il progetto in questione dovrebbe realizzarsi non lontano dal campo pozzi di Carano, che fornisce acqua potabile alle popolazioni di Aprilia, Anzio e Nettuno e non si può che sottolineare, con forza, come la falda acquifera potrebbe essere gravemente compromessa, creando problemi di salute pubblica».

«Il Comune di Aprilia – si legge ancora – come noto, è già sede di impianti per il trattamento dell’organico e dell’indifferenziato, presso i quali conferisce il Comune di Anzio, con una capacità lavorativa globale di gran lunga superiore alle esigenze del territorio». «Istallarne ulteriori, pertanto, – continua il Sindaco di Anzio – significherebbe sovraccaricare in modo insostenibile il territorio interessato. Inoltre il Comune di Anzio, come altri Comuni della zona, ha profuso uno sforzo notevole per l’avvio del servizio di raccolta dei rifiuti – porta a porta – e ciò ha come naturale conseguenza la diminuzione dei rifiuti da trattare in determinati impianti. Da diversi anni, tra l’altro, sul territorio interessato sono attivi due centri, per il conferimento differenziato dei rifiuti, che assolvono al fabbisogno della cittadinanza».