Forte: a Latina malavita ormai insediata da tempo

29/09/2014 di
enrico-forte-latina-24ore

enrico-forte-latina-24ore«In provincia di Latina non ci sono infiltrazioni criminali, qui la malavita è ormai insediata. Credo sia necessario aprire una vertenza legalità per il territorio della provincia di Latina attivando un tavolo a livello regionale che lavori in stretta sinergia con quello già esistenza sullo sviluppo economico perché in assenza di legalità l’economia non può crescere». Lo sostiene il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Forte che questa mattina ha accompagnato l’assessore regionale alla sicurezza Concettina Ciminiello e il presidente dell’Osservatorio regionale sulla criminalità Giampiero Cioffredi in due incontri, quello con il Prefetto Antonio D’Acunto e quello con i segretario generali di Cgil, Cisl e Uil Anselmo Briganti, Eva Blasik e Luigi Garullo: oggetto di entrambi il tema della sicurezza e della legalità sul territorio della provincia di Latina anche alla luce dei più recenti episodi di intimidazione.

«Le organizzazioni criminali – sottolinea Forte – sono stabilmente insediate nella nostra provincia e questo fenomeno non è più circoscritto ad alcune aree, ormai esiste da Aprilia fino a Castelforte ed ha profondamente intaccato il tessuto economico e sociale. Non possiamo inoltre ignorare una delle principali attività dei clan, quella del riciclaggio di denaro, come confermano del resto di dati sul numero di istituti di credito presenti sul territorio e quelli sulle sofferenza bancarie. Assistiamo sempre più spesso – prosegue – a improvvise ed inspiegabili fortune di attività imprenditoriali e commerciali così come a fallimento dai contorni poco chiari: credo che da questo punto di vista la situazione ci sia sfuggita di mano e che soltanto attraverso una seria attività di investigazione sui flussi di denaro sia possibile iniziare a fare chiarezza. Ci sono tutti i presupposti per aprire un ‘caso Latinà a livello nazionale e chiedere una azione di controlli a tappeto da parte della Guardia di Finanza sui flussi di denaro che si muovono in provincia».

«Non sottovalutiamo neppure quanto sta accadendo nel settore dell’agricoltura con lo sfruttamento di centinaia di lavoratori stranieri – prosegue – che, in un contesto di estrema fragilità del tessuto sociale, diventano possibile manovalanza proprio per quella organizzazioni criminali che ci proponiamo di combattere. Oggi non riusciamo ancora ad avere una chiave di letture realistica della situazione e non possiamo permetterci ulteriori distrazioni: siamo su un crinale davvero pericoloso, direi quasi al punto di non ritorno. Dobbiamo muoverci adesso – conclude – e in sinergia con tutte le istituzioni e le associazioni di categoria per recuperare la legalità e con essa le condizioni per un possibile sviluppo economico».

  1. A Latina non c’è economia, le aziende licenziano o falliscono ma i soldi girano ugualmente. Qualcosa non quadra, c’è poco da fare.

  2. A Latina è meglio di non parlarne di certe cose, siamo la città più omertosa del centro Italia e una tra le prime d’Italia .
    E’ da vent’anni che si ritratta e si fa finta di niente, è tutto sotto gli occhi di tutto.
    Almeno vergognamoci in silenzio ,che è meglio.

  3. Fantastico I politici dopo ventanni si accorgono che c e’ la malavita, ora commissioni, tavoli di discussione, laboratori di idee, soldi, incarichi, signori sono cambiati gli equilibri, prima c era la malavita di campo boario e pantanaccio stile coatteria , poi un tentativo locale finito male, ora e’ arrivata la camorra e e’ finita, latina e’ la nuova palermo anni 80 :-(.

  4. …Bene, lo SPOT è fatto!!! Ma dopo questa sorprendente, incredibile, superlativa presa di coscienza – c’è “gente” dell’apparato statale che se ne andata dicendolo già qualche hanno fa!!!??? – mo’ che famo????!!!

  5. …Bene, lo SPOT è fatto!!! Ma dopo questa sorprendente, incredibile, superlativa presa di coscienza – c’è “gente” dell’apparato statale che se ne andata dicendolo già qualche hanno fa!!!??? – mo’ che famo????!!!

  6. Una città a pezzi. La malavita gestita dagli zingari per conto della camorra. Svegliatevi prima che sia troppo tardi!!!!!!!!!!!!!1

  7. La malavita attecchisce dove trova il terreno favorevole…vero politici da strapazzo che governate assieme ai costruttori? In vent’anni hanno fatto solo case di lusso a prezzi esorbitanti (riciclo denaro sporco) senza pensare di costruire uno straccio di cooperativa a prezzo calmierato!

  8. Caro franz, vado alla partita perché tifo Latina da sempre e mi dispiace che, al di fuori del calcio giocato, i nostri politici pensano solo al tornaconto personale senza fare niente per la gioventù senza lavoro e perciò allo sbando.

  9. Che ipocrisia , l’hanno sempre avuta al fianco la malavita e non se ne sono accorti in tutti questi anni ?