Spariti i progetti dello stadio, i carabinieri sequestrano il settore ospiti

I carabinieri sequestrano l’intero settore ospiti dello stadio Francioni. La clamorosa decisione è arrivata dopo la sparizione dei progetti delle due curve prefabbricate. Progetti che non si trovano più.
I carabinieri hanno così apposto i sigilli alle tribune nell’ambito dell’inchiesta affidata al sostituto procuratore Giuseppe Miliano. Senza i progetti è impossibile effettuare le previste verifiche statiche. Che fine ha fatto la pratica sui lavori nel settore ospiti sparita in Comune? Le indagini continuano.
I sigilli sono stati apposti allo stadio poichè gli spalti del settore ospiti non sarebbero stati mai collaudati. Ovvero, esiste un certificato di collaudo che è però risultato falso. Tutto ha avuto inizio con la promozione della squadra nerazzurra in B e la conseguente necessità di ampliare lo stadio di 1.400 posti, gli stessi che adesso saranno off limits per i tifosi. Al momento dunque ci sono due indagati: l’ingegnere 65enne che ha eseguito il falso collaudo e il titolare 45enne della ditta che aveva eseguito i lavori.
LA SOCIETA’: ANDIAMO AVANTI, VOGLIAMO LO STADIO DI PROPRIETA’. “Ci ha colto di sorpresa questa decisione – hanno dichiarato i presidenti Paola Cavicchi e Pasquale Maietta – Poiché non eravamo al corrente della pericolosità della Curva sud del nostro stadio, e di come sia stata messa a repentaglio la sicurezza dei sostenitori ospiti durante le gare svolte. Si tratta di un episodio molto grave sotto tutti i punti di vista, ma ci teniamo a precisare come l’accaduto non dipenda dal nostro operato. Siamo dispiaciuti per tutta la gente pontina che immedesimandosi nella squadra aveva trovato un motivo d’orgoglio; adesso, invece, con questa vicenda è costretta a subire una vera umiliazione. Al popolo nerazzurro diciamo di stare tranquillo perché non sarà certo questo ad abbatterci, l’obiettivo resta immutato: quello di andare in serie A, e a quel punto potremmo costruirci uno stadio di proprietà perché il nostro desiderio, da sempre, è quello di permettere ai tifosi pontini di avere tutto ciò che finora non hanno mai avuto”.
NON sapevate nulla!? Chi è stato topo gigio a fare una documentazione falsa? O forse qualche ciocciaro per vendetta?
BUFFONI! Il bello è che le pecore tifose ci credono pure U_U”
Mi ricordate la Polverini (Presidente della regione) che non sapeva che i suoi consiglieri si erano aumentati gli stipendi, non sapeva di andare alle feste con i maiali, non sapeva che chiudeva gli ospedali, non sapeva che Fiorito rubava i soldi… A già… sempre di destra siete…
Certo che sto Maietta è proprio fusa al cervello.
Chiudetelo!
chiunque sapeva che quell’ammasso di ferraglia non era a norma….!!!
chissà che figuraccia nel caso fossimo saliti in serie A
Figuraccia garantita anche in B, non ci facciamo mancare nulla, popolino di peracottari
che spettacolo… prima lo stadio di proprietà, poi la serie A, poi magari anche la champions! e bravo mafietta!
Maietta prima o poi lo mettono in gabbia! Basta avere pazienza …
Lo sapevano bene che non era a norma, altrimenti perché far sparire i progetti di qualcosa di legittimo? Il problema è anche il pm che è un po’ chiacchierato… per fortuna non c’è scappato il morto e quindi, il tutto, si classificherá come la solita “bravata” di qualche birbante. Certo che i nostri amministratori sono proprio dei burloni…
…e va bene cosi…SENZA PAROLEEEE!!! ( V.Rossi )
questa è mafia vera…