Sicurezza sulla Pontina, interrogazione del M5S
Valentina Corrado, Devid Porrello, Silvana Denicolò e Gaia Pernarella, consiglieri del M5S Lazio, hanno depositato un’interrogazione a risposta orale rivolta a Zingaretti e Civita in merito alla messa in sicurezza della Pontina. Lo annuncia il gruppo consiliare.
«L’atto – si legge in una nota – prosegue il cammino intrapreso con l’ordine del giorno, presentato dalla Corrado e approvato dall’aula a dicembre 2013, che impegnava Zingaretti e la Giunta ad adoperarsi per la messa in sicurezza della Pontina , condizione ancora lontana, visti gli incidenti mortali registrati negli ultimi mesi e le richieste di intervento portate avanti da numerosi comitati attivi sul territorio».
«Zingaretti – dichiara Corrado – ieri invece di essere in aula era a Latina ad inaugurare una rotatoria ed un sottopasso ancora chiusi al traffico. Credo che durante il tragitto abbia avuto modo di verificare lo stato pietoso del manto stradale, l’assenza di aree di emergenza e la generale insicurezza in cui siamo costretti a muoverci tutti noi che ogni giorno la percorriamo. Si parla di autostrade che attraverseranno aree vincolate e di altri modi di mal spendere i soldi pubblici quando le richieste dei cittadini vanno verso la messa in sicurezza del tracciato esistente e la realizzazione di una metropolitana leggera, promessa elettorale che da decenni viene pronunciata prima di ogni tornata elettorale. Lo stesso Zingaretti nel suo programma di Governo ha definito ‘la promozione del diritto dei cittadini a una mobilità sostenibile, attraverso il potenziamento e la maggiore efficienza dei sistemi di trasporto pubblico e a basso impatto ambientalè come un punto fermo, lo dimostri ascoltando le richieste dei cittadini e meno quelle dei grandi gruppi privati e non limitandosi a cercare scenari dove farsi scattare foto, l’altro ieri la casa della salute, ieri una rotatoria chiusa».
la tecnica della politica è sempre la stessa, si lascia degradare l’opera pubblica obiettivo ed oggetto di manutenzione ordinaria, per poi avere la scusa d’intervenire d’urgenza con opere straordinarie con grosse cifre di denaro pubblico per rimediare, è chiaro come funziona il marchingegno che da decenni dissangua le casse dello Stato?
Che cacchio ne sanno del territorio sti incompetenti boriosi ed arroganti, rivoluzionari da tastiera
ma come si fa uno a chiamare DEVID ? ma manco in seconda elementare lo scrivono così
la messa in sicurezza per la stradale, è quella di mettere gli autovelox mobili per fare cassa, come stamattina. Attenzione ai telelaser, non fatevi fregare.
prima del telelaser dovrebbero riasfaltare molti tratti della strada, pericolosi per l’uomo e per le auto e pietosi quanto a confort
se capita di andare a Fiumicino a prendere parenti o amici che vengono da queste parti occorre “nascondersi” e vergognarsi per lo stato in cui è ridotta quella specie di strada
forse Zingaretti è venuto in elicottero, impossibile non accorgersi del degrado dell’opera…….