Calcio, il Latina a caccia di Mudingayi

06/07/2014 di
Mudingayi-Inter

Mudingayi-InterUn cocktail di freschezza ed esperienza, giovani e meno giovani al servizio di Mario Beretta. È questo il progetto tecnico del Latina, già sposato lo scorso anno, che verrà attuato nella seconda stagione in serie B. Un progetto che nella passata annata aveva visto l’inserimento di Morrone e la conferma di Cottafava, veterani del calcio italiano, affiancati ai pimpanti Alhassan e soci di gioventù.

Con il difficile ritorno dell’ex capitano del Parma (su di lui c’è l’interesse di Cremonese e Salernitana), Facci e colleghi dirigenziali pensano a nomi nuovi per dare continuità alla forma del Latina. Nella prossima settimana dovrebbe essere definito l’acquisto di Francesco Valiani, mediano di spinta e copertura con oltre 300 presenze tra serie A e B, oltre che soggetto stimato da Beretta. Con lui potrebbe arrivare anche Gabi Mudingayi. Secondo quanto riportato da Il Quotidiano di Latina, l’ex nazionale belga sarebbe pronto a ripartire proprio dal Capoluogo dopo un biennio sfortunato pieno di infortuni. Ad avvalorare la tesi che vuole Mudingayi a vestire il nerazzurro c’è il rapporto familiare (nel sud pontino) e professionale (il calciatore gestisce alcune attività commerciali tra Latina e provincia) che lega l’ex interista alle zone di piazzale Prampolini.

  1. Io sogno una città il cui la prima preoccupazione siano i suoi abitanti… TUTTI gli abitanti, non solo le pecore che vanno allo stadio.

  2. una provincia dove nessuno fa tifo fa ridere… sapete solo fare gli allenatori e puntare il dito… vergogna !!! il mio latinaaaa non saprai mai quanto TI AMO e fino a quando ti porto con me ….

  3. Al signore delle pecore dico che il calcio, nonostante tutti i difetti che si porta appresso, è una passione e chi la sente non può essere incolpato solo perchè va allo stadio a fare il tifo per la squadra della propria città!! Continuo a non capire quei concittadini che si lagnano dei frequentatori dello stadio, piuttosto che rimboccarsi le maniche per il bene della città. Purtroppo in Italia il vero sport nazionale non è il calcio ma la chiacchiera enfatica ed inconcludente!!

  4. si puo’ tifare per quello che si vuole e ci mancherebbe altro, ma fa’ rabbia vedere l’amministrazione pronta a sovvenzionare (con soldi pubblici) l’ampliamento dell stadio, perche richiesto dallìuomo forte del PDL nonche’ presidente del Latina (sulla cui bassa moralita’ c’e’ poco da discutere), citta’ che ha 4 milioni di rosso in biliancio, con 1000 problematiche aperte.
    La rabbia dell’utente X sopra, penso, sia dovuta a questo. vedere che il signor Di Giorgi si presti a queste mosse nella ricerca di consenso, consenso che non gli si da’ certo per la qualita’ della sua gestione.
    Detto questo ci mancherebbe che non si possa tifare serenamente per la proprio squadra del cuore.