Garza dimenticata nell’addome, il paziente muore. A giudizio il chirurgo Marco Sacchi e la sua equipe

02/07/2014 di
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Il chirurgo Marco Sacchi

Sarà processato per omicidio colposo Marco Sacchi, primario del reparto di Chirurgia dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. E’ accusato di aver provocato la morte di un paziente deceduto cinque mesi dopo aver subito un intervento chirurgico.

Secondo l’accusa i medici avrebbero addirittura dimenticato una garza nell’addome del paziente dopo l’intervento per l’asportazione di un polipo al colon. Sotto accusa, oltre a Marco Sacchi, anche i medici Pietro Di Legge e Luigi Greco e le infermiere Veronique Delou e Sara Toullin.

Secondo la ricostruzione il paziente di 74 anni fu operato nel febbraio 2011 ma nei giorni successivi accusò una serie di dolori e febbre alta. Fu visitato da altri medici e sottoposto a nuovi interventi. Nel luglio 2011 morì per una setticemia in una clinica a Milano dove era ricoverato. I familiari presentarono una denuncia e  il sostituto procuratore Cristina Pigozzo aprì un’inchiesta.

I familiari della vittima sono già stati risarciti dalla Asl. Oggi il rinvio a giudizio è stato disposto dal giudice Guido Marcelli: il processo inizierà il 4 marzo 2015 davanti al giudice monocratico Lucia Aielli.

  1. tutti assassini al goretti!!!
    infatti se capita qualcosa a voi o familiari scappate subito fuori latina…come mai?