Calcio, il Latina dei superstiti: chi va e chi resta

20/06/2014 di
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squadraMandare in archivio una stagione conclusa nel più amaro dei modi non è semplice. Così come pensare di poter ripartire adesso, rimettersi al lavoro per programmare il prossimo campionato di serie B. Ci vogliono dei giorni perché la memoria si rilassi, perché il corpo e la mente si riposino. E poi, ma solo poi, ci si può concentrare sul futuro prossimo. Lo sa bene il condottiero del Latina Roberto Breda, che in esclusiva tra le pagine del Quotidiano di Latina ammette di voler “staccare la spina almeno per tre-quattro giorni” perché “ora non ho la testa per prendere decisioni importanti”.

Quali decisioni? Restare a Latina o cambiare aria. Per scegliere, passate quelle ore previste, bisognerà valutare diversi aspetti. Uno su tutti il nuovo obiettivo della società nerazzurra: puntare alla promozione per la prossima annata? I playoff? Un campionato tranquillo? Ora non si sa. Ed è giusto non saperlo. Perché per prendere certe decisioni serve una mente fredda, riposata e con i tasselli del quadro al loro posto. Riposo, dunque. Ma non per tutti. Perché chi le onde del mare le vedrà presumibilmente solo in cartolina è il direttore sportivo Mauro Facci, impegnatissimo nel risolvere prestiti e comproprietà dei calciatori pontini e dunque pianificare il Latina che sarà.

Breda – Piovono offerte come fosse marzo tutti i giorni per il condottiero nerazzurro. L’esaltante stagione del tecnico nerazzurro, subentrato ad Auteri alla terza giornata di campionato, ha mosso l’asticella del piano tecnico fino ai massimi valori. Per fare in modo che resti a Latina serve un progetto chiaro e ambizioso.

Iacobucci – Il numero uno dei pontini, sempre in campo per tutta la stagione, è di proprietà del Parma. Difficile che resti a Latina.

Brosco e Ristovski – I due hanno richieste importanti in serie A. Il salto di categoria potrebbe arrivare soprattutto per l’esterno macedone autore di un’ottima annata in maglia nerazzurra

Morrone – “È la delusione più grande della mia carriera”, ha detto il centrocampista al termine della sconfitta col Cesena. Un veterano del pallone italiano che potrebbe lasciare il calcio per entrare nello staff dirigenziale del Parma.

Figliomeni – Complice un infortunio, il roccioso difensore non ha giocato le ultime decisive partite della stagione. È in comproprietà col Parma. Per lui si profila un futuro deciso alle buste.

Maltese – A metà tra Latina e Palermo, il fantasista in maglia nerazzurra non ha reso come ci si aspettava. A gennaio è passato in prestito all’Aquila. Difficile che i nerazzurri puntino su di lui per la prossima stagione.

Baldan – Lo sfortunatissimo difensore ha dovuto fare i conti con il grave infortunio al ginocchio, procurato a inizio campionato, che lo ha tenuto fermo fino alla fine. Quando sembrava vicino al rientro arriva un nuovo infortunio, sempre allo stesso ginocchio, che lo ha reso una meteora. È a metà con la Nocerina; forse avrà una nuova opportunità col Latina.

Laribi, Cisotti, Tozzo e Chiricò – Tutti prestiti che, salvo rinnovi, torneranno nelle squadre che detengono i cartellini.

Alhassan – Campionato da alti e bassi per il giovane esterno sinistro dei pontini. “Il tappeto volante” è in prestito dall’Udinese. I bianconeri friulani, con Stramaccioni in panchina, potrebbero puntare su di lui.

Viviani – È il gioiello d’acquisto del mercato invernale. Il suo rendimento è stato a parabola discendente da quando sono arrivate le voci che lo volevano di ritorno alla Roma, proprietaria del suo cartellino. Garcia stravede per lui. L’idea pare non essere cambiata.

Crimi – Nessuna ufficialità. Ma pare che il Latina abbia risolto a proprio favore la comproprietà del siciliano.

Milani e Cottafava – I due capitani nerazzurri hanno il contratto in scadenza nel 2015. Un altro anno a correre sul prato del Francioni è garantito.

Bruno, Gerbo e Esposito – Contratto in scadenza nel 2015 anche per loro. Probabile il rinnovo per Bruno e Esposito.

Jefferson – Dopo tre anni in maglia nerazzurra pare essere arrivato il momento dell’addio per l’eroe della promozione dalla Lega Pro alla serie B. Su di lui ci sono Carpi, Pescara, Bari e squadre della Premier League inglese. Difficile che resti in terra pontina.

Jonathas – Il suo agente Mino Raiola è stato chiaro: “Non c’è alcuna possibilità che resti se il Latina non va in serie A”. Il Latina in serie A non ci è andato…

Negro, Cafiero e Pagliaroli – Poche o nulle le presenze dei tre che hanno giocato la seconda parte di stagione in prestito. Torneranno alla base solo per salutare tutti e cambiare aria definitivamente.

 

 

  1. un’ecatombe insomma… vanno tutti via da qui??
    ragà avete compiuto un grande miracolo sportivo… vedete di non sfasciare tutto!!

  2. Si rincomincia dal primo mattone … Vedremo se uscira’ un bel castello :)))

  3. Che cagata di squadra…. lo è sempre stata!
    Non sanno impostare un’azione nemmeno contro i pulcini!
    Appena hanno palla la buttano…lanci lunghi per sperare che qualche attaccante la raccolga con una botta di c**o e la butti dentro!

    Meglio che non sia andata in serie A…. sai che figura di ……

    E’ grazia di Dio se riesce ad essere un pochino competitiva in B… e con tutti quei giocatori che ora vanno via….. ci ritroveremo in bassa classifica di Lega Pro nel giro di pochissimo tempo!

  4. Speriamo bene……adesso ci vuole calma e pazienza….fa ancora molto male!!!

  5. fiducia incondizionata a questa società! Tutti ad abbonarsi e i risultati si vedranno sul campo…

  6. A Massimo tu stai al calcio come io che lavoro in uno studio legale alla fisica quantistica.

    Poi non è tutto da buttare, io Tozzo l’ho visto in amichevole ed in allenamento ed è un bel portiere ci si puo’ lavorare,Milani 80′ Cottafava 77′ Gerbo 89′ Bruno 83′ ed Esposito 86′,sono sottocontratto e in ritiro ci vanno di certo.
    Crimi è stato riscattato sembra per 400.000 euro ed è un ottimo elemento per la B classe 90′
    Baldan è un ragazzo di 20 anni che ti costa praticamente due euro dato che c’è il fallimento della Nocerina di mezzo,va tenuto perché se recupera dall’infortunio rappresenta un possibile investimento in chiave futura.
    Bruscagin se non sbaglio è un89′ ha dimostrato anche mercoledì che la categoria può farla benissimo, non sara’ troppo propositivo ma è costante nel suo modo di giocare e nel rendimento.
    Ricciardi lo conosciamo ,è un 89 contratto fino al 2016 io lo porterei in ritiro e cercherei di piazzarlo…..è ora che giochi 30 partite di fila e mostri suo talento.
    Paolucci è un 86′ è stato acquisito gratis perché ha un contratto oneroso e se non sbaglio è sotto contratto fino al 2017,non è un crac ma nemmeno il calciatore che abbiamo visto quest’anno…prova d’appello.
    Per Jefferson dispiace,andava gestito meglio il suo contratto e poi è cresciuto a dismisura .
    Per il resto io se potessi terrei Ristovoski , Labiri e Figliomeni ottimo elemento per la categoria.
    Iacobucci via, Jonathas tanti complimenti ma non rischierei personalmente,lo stesso Viviani se ha 22 anni fatica a trovare continuità in serie B con i mezzi che possiede,sarà per un qualche motivo….però quest’anno è cresciuto ed io lo terrei per me per la serie A non è pronto.
    Adesso vado in ritiro pre partita, saluti a tutti e buon lavoro alla società…in modo particolare a Mauro Facci.
    Il materiale per ripartire c’è ,il resto arriverà.

  7. Giocare in B non necessariamente richiede di andare in A,ci sono grandi squadre che militano da anni in B….secondo me è andata pure troppo bene quest’anno ed il Latina dovrebbe puntare a fare altri campionati cosi, senza troppa fretta e strutturandosi sempre di più… Vedrete che i risultati vengono