Aziende partecipate, Latina vale 86 milioni di euro

Un volume d’affari di 3,2 miliardi di euro, pari al 2% del Pil regionale. Ecco quanto «pesano» le 237 aziende partecipate direttamente o indirettamente dalle Amministrazioni regionali, provinciali e territoriali della Regione Lazio, secondo una ricerca di Eurispes voluta dall’Associazione ex Consiglieri regionali del Lazio.
Spiccano le società di sviluppo e promozione territoriale (35), dei multiservizi (25) e della gestione e trattamento rifiuti (12), seguite da quelle del settore idrico (9), del comparto farmaceutico (8), delle infrastrutture e della logistica (6) e della mobilità (6). Fin qui uno sguardo d’insieme.
Nello specifico invece, per quanto riguarda le partecipate della Regione il giro d’affari è di 355.661.465 euro (perlopiù settore bancario-assicurativo, sviluppo territoriale e dei trasporti pubblici regionali). Poco più della metà della sola Provincia di Roma, con 681.653.353 euro, dove troviamo AdR (servizi aeroportuali), CO.TRA.L. S.p.A. (trasporto pubblico regionale) e Investimenti S.p.A. (sviluppo territoriale e promozione).
La parte del leone la fa però Roma Capitale, con un dato approssimativo di 1.955.822.359 euro. Dominano le società di servizi pubblici: ACEA (comparto energetico), AMA (gestione e trattamento dei rifiuti e servizi ambientali), ATAC (trasporto pubblico locale) e S.A.R.-Servizi Azionista Roma (settore economico-finanziario).
Più staccati i Comuni della Provincia di Roma (46.854.812 euro), mentre la Provincia di Latina e i relativi Comuni analizzati valgono circa 86.747.810 euro, con Acqualatina S.p.A. (servizi idrici), e i suoi 85.525.760 euro che la rendono la società più importante in quest’area. A seguire le altre province laziali: Viterbo (70.878.147 euro), Frosinone (23.652.115 euro), Rieti (11.545.421 euro)
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.