Yacht Med Festival, Lazio leader nell’economia del mare

Il Lazio leader nell’Economia del Mare con quasi 6 miliardi e mezzo di euro prodotti, oltre 112mila occupati – il 4,9% del totale nazionale -, più di 34mila imprese e un mercato crocieristico che vede un transito di oltre 2,5 milioni di passeggeri annui. Questi alcuni dati, che fotografano la situazione della regione leader in Italia e nel Mediterraneo, diffusi durante la presentazione dello Yacth Med Festival che si terrà a Gaeta dal 24 aprile al 1 maggio.
Riforma della governance e semplificazione normativa ma anche internazionalizzazione e nuove risorse per il settore. Sono queste le linee strategiche su cui si sta muovendo la Regione Lazio per sostenere la filiera dell’economia blu. Nei prossimi 90 giorni verrà presentato un nuovo pacchetto di semplificazioni per il mare – in particolare un piano regionale di utilizzazione degli arenili (Pua) per rendere fruibile il litorale durante tutto l’anno con diffusione di impianti e strutture ecosostenibili, pratiche di risparmio energetico e valorizzazione attività sportive.
In arrivo anche un progetto di sostegno all’ internazionalizzazione dell’intera filiera della blu economy sia per sostenere le imprese laziali all’estero – con la promozione, attraverso la partecipazione a fiere internazionali, dell’export della cantieristica navale per imbarcazioni e accessori – sia per aiutarle a riposizionarsi sul mercato. Per quanto riguarda le risorse la Regione Lazio ha destinato all’Economia del Mare 24 milioni di euro nel prossimo triennio che potranno essere utilizzati dai Comuni per interventi di valorizzazione del litorale. Inoltre sono stati sbloccati 7 milioni di euro per consentire sempre ai Comuni di ultimare interventi di riqualificazione, tra cui la pedonalizzazione di Anzio, Cerveteri, Formia, Tarquinia, piste ciclabili a Ladispoli e Fregene, l’adeguamento dell’illuminazione a Minturno e la valorizzazione dei centri storici di Nettuno e Sabaudia.
«Nel passato non c’era una politica istituzionale a sostegno dell’Economia del Mare – commenta il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – noi abbiamo cominciato con tre obiettivi: semplificazione della burocrazia, internazionalizzazione e aiutare i Comuni a diventare un pò più belli». «Abbiamo quindi già deciso di devolvere ai comuni poteri importanti sulle autorizzazioni su mare, fiumi e laghi – spiega il governatore del Lazio – È una scelta di campo alla quale crediamo perchè altrimenti di burocrazia si muore. Poi prima dell’estate presenteremo i Pua. Finalmente siamo pronti per semplificare la vita alle persone e alla nostra economia».
«Purtroppo ci sono stati tanti scempi – aggiunge -, con costruzioni orribili. Noi mettiamo delle risorse economiche importanti per promuovere una rivoluzione del bello nei comuni del litorale, soprattutto sui lungomari e nei centri storici perchè non possiamo essere presuntuosi e pretendere che i turisti vengano nei nostri comuni. Mettiamo delle risorse e vigileremo affinchè questi interventi siano di riqualificazione e non di mortificazione di panorami meravigliosi nel cuore del Mar Mediterraneo che dobbiamo proporre al mondo».
Come sempre Latina assente!!! ..soldi per la valorizzazione dei litorali….per non parlare poi dei mega progetti che negli anni si sono susseguiti per la realizzazione del porto….penso che sia uno dei pochi casi se non l’unico, in cui un capoluogo di provincia su uno dei piu’ bei tratti di costa del paese, non abbia un porto, una struttura in grado di ospitare diportisti in modo da far conoscere la ns citta’ e incrementare l’economia “turismo”…