La sentenza del Tar: “Illegittimo l’aumento dei seggi”
L’aumento dei seggi così come effettuato nel Lazio all’esito delle recenti elezioni amministrative regionali è incompatibile con quanto previsto dalla Legge elettorale e dallo Statuto regionale conformemente con quanto stabilito dalla Costituzione. Quindi, la composizione del Consiglio regionale del Lazio è ‘fissatà in 70 consiglieri più il Presidente.
È questa in sintesi la motivazione che ha portato il Tar del Lazio ad accogliere i ricorsi proposti dal ‘Movimento Difesa del Cittadinò e dal consigliere del Pd Esterino Montino insieme con molti dei consiglieri dello stesso Pd eletti nel marzo scorso per contestare i provvedimenti con cui l’Ufficio centrale elettorale regionale, dopo aver assegnato tutti i seggi previsti, ha attribuito alla lista ‘Renata Polverini presidentè due ulteriori seggi (1 per la circoscrizione di Latina e 1 per quella di Frosinone) e alla lista provinciale Pdl un ulteriore seggio per la circoscrizione di Viterbo, per garantire un rapporto 60-40 fra maggioranza e minoranza. A Latina il seggio era stato attribuito illegittimamente a Gianfranco Sciscione.
Giustizia è fatta. Fuori gli abusivi. I cittadini hanno risparmiato circa 50mila euro per la giusta esclusione di altri due componenti la giunta Polverini.
le pubbliche amministrazioni sono diventate come le orge fatte orde di barbari,
Sarebbero sufficienti 4 assessori ed un team di professionisti seri e veri nei vari settori della “macchina” amministrativa e si risparmierebbero milioni di euro, una volta c’era il detto “la politica è una cosa sporca facciamola in due” oggi invece la fanno in molti come le orge!