Sanità nel Lazio, Polverini: “In regola con il piano di rientro”

28/09/2010 di
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«Il 30 settembre ci presenteremo al ministero con le carte in regola. Ci sarà il piano di rientro e il riordino della rete ospedaliera, che stiamo riordinando secondo i criteri imposti dal ministero».

Lo ha detto la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, intervenendo al convegno ‘Europa e salutè alla presenza dei governatori di Calabria e Molise, Scopelliti e Iorio, ed dei subcommissari della Campania e dell’Abruzzo. «Sarà il primo passo – ha proseguito – di un nuovo percorso, ciò che succederà il giorno dopo sarà l’inizio di una nuova sanità. Ma il patto della salute ci impone dei parametri». Se infatti, ha spiegato Polverini, il ministero non darà l’ok «non avremo accesso ai fondi fas, ci sarà il blocco degli investimenti e quello del turn over, aumenteranno le tasse. Se non ci presenteremo in regola possiamo fare tutte le battaglie che vogliamo, e occupare tutte le strade che vogliamo, ma non potremo fare nulla. Ora però – ha proseguito Polverini – c’è chi invece di fare il sindaco e amministrare fa campagna elettorale, lancia messaggi falsi parlando di false chiusure di ospedali. Oppure parla di ospedali già chiusi, perchè se un reparto non ha più pazienti, a chiuderlo sono stati i cittadini. Per questo dobbiamo modificare il sistema rispetto alle esigenze di una società che è cambiata, diversificando l’offerta. Le elisuperfici, per esempio, non significano che non ci sarà l’ospedale, ma daranno la possibilità a tutti di raggiungere il centro specialistico migliore,. Ed inoltre: in molti piccoli paesi, dove gli anziani vogliono rimanere a casa, servono davvero le Rsa? Forse è meglio una buona assistenza domiciliare. Parlare è facile – ha concluso – fare è difficile ma lo stiamo facendo».

  1. Continuano ancora gli annunci roboanti dell’ex sindacalessa di destra. Nel periodo delle votazioni prometteva la stabilizzazione degli oltre 2mila precari del sistema sanitario regionale e dichiarava un fermo no alla chiusura degli
    ospedali ed alcun taglio dei posti letti la diminuzione della tasse ecc. ecc. Di tutto questo è inutile dire che erano e rimangono, soltanto promesse da marinaio. Daltronte viene da una scuola molto collaudata, quella di B. dove le bugie fanno parte del loro DNA.

  2. …e ride. Ride sempre. E’ contenta la Polverina!!!
    Ha distrutto la rete ospedaliera, ha decimato, anzi dimezzato o peggio le riabilitazioni neurologiche, ha straziato le liste d’attesa… e lei ride… ride…
    Su che cosa, non si sa!