Elezioni, Panfili si presenta: Ora Cisterna deve reagire

29/03/2014 di
panfili Pd cisterna

Anche il Partito democratico di Cisterna ha ufficializzato la candidatura a sindaco, per le prossime elezioni comunali, Paolo Panfili con una conferenza stampa di presentazione.

Erano presenti all’incontro Maurizio Gasbarri, coordinatore regionale dell’Idv, Salvatore La Penna, segretario provinciale del Pd, Elisa Giorgi, segretaria cittadina del Pd, Fabrizio Cirilli della lista civica L’altra faccia della politica, Lino del Prete, Lista moderati di centrodestra, Giancarlo Bisogno della Lista Panfili e Carlo Buonicontro, segretario cittadino dell’Idv.

Nelle settimane scorse la coalizione di centrosinistra ha vissuto dei momenti intensi a causa dei tre nomi fatti dei possibili candidati dopo che le primarie, per scegliere il candidato, sono saltate, a causa della defezione di Renato Campoli che, dopo qualche settimana ha rettificato che il tirarsi indietro dalle primarie non avrebbe precluso la sua esclusione dalla corsa al candidato sindaco. Oppure, lo scatto in avanti di Maria Innamorato che si era proclamata candidato, quando l’accordo tra i partiti della coalizione non era ancora stato raggiunto. Fino all’ultima tappa, la proposta di Paolo Panfili, su sui si è discusso in una “sana e tranquilla dialettica”, come ha ricordato Elisa Giorgi oggi, e l’accordo sul suo nome.

“Ci sentiamo un po’ i garanti per quanto riguarda l’attuazione del programma – ha detto Gasbarri, coordinatore regionale Idv – Siamo in coalizione con il Pd in tutti i comuni del Lazio con più di 15.000 abitanti in cui si vota, perché vogliamo dare veramente un rinnovamento, un modo di fare politica che, qui a Cisterna, manca da vent’anni”.

“Cisterna, negli ultimi venti anni, soffre una deriva, una crisi che la sta portando a perdere le proprie radici – è stata l’analisi di Salvatore La Penna, segretario provinciale Pd – Il valzer a cui abbiamo assistito nelle ultime settimane è indegno. Questa è l’unica coalizione che è andata avanti senza tatticismi, portando avanti un progetto unitario. A noi interessa la sorte di questa comunità, altri accordi che vadano fuori da questa comunità per noi non hanno senso”.

Dal canto suo, Elisa Giorgi, che è reduce da un lavoro di mediazione estenuante, ha tenuto a sottolineare che “fare politica a Cisterna significa non contrapporsi a schieramenti opposti ma avere a che fare con sistemi di potere radicati che io ho voluto denunciare e combattere con tutte le mie forze”. Poi, esortando i compagni di partito e gli alleati, ha affermato che “bisogna metterci la faccia con coraggio, in un progetto che possa ristabilire il giusto ordine delle cose. Il Pd si è fatto promotore di un progetto che può essere definito alternativo”.

“Sono preoccupato per la nostra città – ha esordito il candidato sindaco, Panfili, visibilmente emozionato a parlare davanti a una platea di tante persone – A Cisterna ci sono i migliori carpentieri d’Italia e sapere che non ce n’è uno nei nostri cantieri, che ci sono ditte che vengono da fuori per lavorare, mi ha allarmato molto e ne ho parlato con l’ex prefetto di Latina, Bruno Frattasi”. Tuttavia, per quanto riguarda il progetto di rinnovamento, messo in campo dal Pd, Panfili ha sottolineato che “questo progetto è un atto d’amore che viene fatto alla città”. Infine, Panfili ha terminato il suo intervento raccontando un episodio che lo ha fatto commuovere. “Io sono profondamente cattolico – ha ammesso – e stamattina ho visto un filmato su Giovanni Paolo II che diceva ‘non abbiate paura’. Ecco, io dico non abbiate paura di esporvi. Agiamo, diamoci da fare. Questo è un paese che deve tornare a essere splendido come lo è stato per tanti anni”.

  1. Grazie per l’articolo per la foto…notare i volti e le perplessità di Cirilli e La Penna, magioranza ed opposizione a Latina e poco lontani , a Cisterna, insieme per sostenere un candidato comune….semplicemente IMBARAZZANTE….altro che l’Altra Faccia della Politica..io vedo solo facce di bronzo!!!!