Calcio, Latina – Cittadella: risolve Jonathas

Alla fine l’ha risolta lui, Jonathas de Jesus: ottavo gol in stagione e primo del 2014. È bastato il guizzo dell’attaccante brasiliano, “de Jesus” come tanti suoi connazionali ma unico nel suo essere centravanti, a regalare la vittoria al Latina, la seconda del nuovo anno. C’è tempo pure per un pallone messo sotto la maglia come a indicare un piccolo “bulldozer” che verrà e la polemica rivolta alla telecamera.
Una vittoria sofferta, soffertissima soprattutto nel secondo tempo quando il Cittadella ha attaccato cercando il disperato pareggio. I numeri statistici, poi, danno un margine impietoso alla partita dei nerazzurri: dodici tiri dalla bandierina a uno: come a dire che i padovani hanno preso d’assalto tutto ciò che potevano. I numeri però si perdono quando la partita la vedi e realizzi che di quei tiri dalla bandierina solo uno ha impensierito Iacobucci quando Scaglia colpisce la traversa. Dopo di che offriamo vanti d’amicizia a Cottafava che ha dovuto compiere una serie prolungata di straordinari offrendo confidenza a testa e pallone.
Alla fine la partita l’ha risolta Jonathas con la rete arrivata al diciottesimo minuto del primo tempo: cross dalla destra di Ristovski, velo di Paolucci e Di Gennaro a raccogliere pomodori dalla parte sbagliata, quella opposta rispetto al pallone che accarezza la rete. Uno a zero per i nerazzurri. Poi qualche tentativo rivolto al possibile raddoppio. Bravo Paolucci a concludere di potenza col piede sinistro. Ma l’ex Siena trova in Di Gennaro un valido numero uno con tanto di manona sinistra a deviare il pallone laddove non c’è nessuno.
Tra il primo e il secondo tempo, negli spogliatoi nerazzurri qualche buon simpaticone deve aver fornito undici dosi di sonnifero. Perché Milani e compagni scendono in campo un poco addormentati. Anche se il risveglio tira la maglietta e si presenta quando gli attaccanti del Cittadella si palesano dalle parti di Iacobucci. La gara prosegue tra botte da wrestling e scaramucce. Ristovski e Perez all’amore non ci pensano proprio, dimenticano del San Valentino andato venerdì e finiscono quasi per schiaffeggiarsi sotto gli occhi dell’arbitro Minelli di Varese. Il tecnico del Cittadella Foscarini sa che la sua squadra ha bisogno di punti da mettere in classifica. Lo sa pure il portierone Di Gennaro che annoiato dal disimpegno della ripresa decide di catapultarsi due volte nell’area avversaria per cercare il gol come successo agli illustri colleghi Rampulla e Toldo. Ma restano solo ricordi da youtube per il giovincello cresciuto nell’Inter. Che poi Paolucci non abbia centrato la porta vuota in entrambe occasioni è storia di poco conto.
Il Latina vince per la seconda volta nel nuovo anno. Otto sono invece i punti conquistati nelle quattro gare giocate dopo la ripresa del campionato di serie B. Una vittoria che porta i nerazzurri al sesto posto in classifica con 38 punti. Una vittoria da play off.
Che sofferenza, ma che soddisfazione alla fine! Il Cittadella era all’ultima spiaggia e il Latina gli ha dato fiducia arretrando troppo nel 2° tempo.
Per fortuna c’era Cottafava che ha diretto la linea difensiva come la solito ed ha dato ordine e calma a tutto il reparto; che campione Marcello, umile e concreto come pochi!