Foibe, studenti di Latina a Trieste con il sindaco Di Giorgi

10/02/2014 di
foibe trieste

La solenne cerimonia alla Foiba di Basovizza, sull’altopiano carsico, ha aperto questa mattina a Trieste le celebrazioni del Giorno del Ricordo, che dal 2004 per legge della Repubblica commemora le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. La cerimonia ha visto la partecipazione di autorità civili, militari e religiose che hanno reso omaggio alla vittime delle foibe.

Nel corso della cerimonia è stata consegnata una onorificenza del Presidente della Repubblica a Sergio Bavdaz, figlio di Giuseppe, ucciso da un attentato a Monfalcone (Gorizia). Il vescovo di Trieste, Gianpaolo Crepaldi, ha celebrato una Messa spiegando che «le tragiche esperienze devono far coltivare in noi la consapevolezza del rispetto della dignità umana», citando anche alcune parole di Papa Giovanni Paolo II. Nel pomeriggio alla Foiba di Basovizza è atteso il presidente del Senato, Pietro Grasso.

Nel corso della cerimonia i parenti delle vittime delle foibe hanno letto alcune poesie e ricordi della tragedia, mettendo in evidenza per quanto tempo l’Italia non abbia voluto guardare in faccia la dura verità. Tra le delegazioni di associazioni di esuli e di parenti delle vittime era presente anche un gruppo di studenti di Latina, accompagnati dal sindaco, Giovanni Di Giorgi, che hanno reso omaggio al monumento nazionale.

Assieme al sindaco, Roberto Cosolini, la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, la presidente della Provincia, Maria Teresa Bassa Poropat, e il prefetto Francesca Adelaide Garufi, c’era anche il firmatario della legge istitutiva del Giorno del Ricordo, Roberto Menia.

  1. Gianni MOTORELLA e co. GLI STAKANOVISTI DELLA PROPAGANDA, ottimi pupari. Per il resto ZERO!!!! incapacità su tutta la linea!!!

  2. gran cosa? i signori sono altri…sono i padri e le madri di famiglia ke la mattina si fanno in 2 x portare 1000 a casa… altro ke giovanni…lt 6 un pupazzo