Casa dello studente, scoppia la protesta: “Non andremo al Victoria Palace”

07/02/2014 di
casa dello studente

Dopo l’annuncio della chiusura scoppia la protesta degli studenti ospiti della Casa dello Studente in via Villafranca.

Il coordinamento degli studenti, contestando la decisione, sottolinea anche che l’attuale periodo è sessione d’esame: “Gli studenti non possono effettuare un trasloco e trasferirsi all’hotel Victoria nel periodo di Febbraio e Marzo, per la materiale e fisica difficoltà che questo comporta, senza tenere conto del tempo e della concentrazione altrimenti dedicata allo studio. Inoltre sono costretti a trasferirsi all’ Hotel Palace Victoria, struttura inadeguata alla vita di uno studente che non garantisce né abbastanza scrivanie o luoghi adibiti allo studio né sufficienti bagni, armadi e dispense necessari per la normale routine quotidiana, dato il sovrannumero degli studenti in rapporto agli appartamenti assegnatici. Anche la luce viene a mancare in questa ormai fatiscente struttura. Dopo un sopralluogo da noi effettuato la struttura appare completamente incongruente con le esigenze degli studenti in quanto non progettata per questa destinazione d’uso. Eccetto le due stanze che ci hanno lasciato visionare (negandoci il sopralluogo delle altre), la struttura (corridoi, scale, sale comuni, soffitti…) appare inagibile e maleodorante. Per non parlare poi della sicurezza: le cucine posseggono tutte una bombola a gas ( quando una casa dello studente dovrebbe essere fornita di piastre elettriche) e i fili elettrici sono a vista. Nonostante innumerevoli richieste agli enti preposti non siamo riusciti a prendere visione né dell’attuale contratto di locazione né di quello futuro”.

“Da oggi – continuano gli studenti – noi Coordinamento “Casa dello Studente Villafranca” non siamo più disposti ad osservare passivamente il furto della nostra casa e dei nostri diritti. Il coordinamento esprime preoccupazione per la sorte dei sei lavoratori impiegati nella struttura e ne chiede le dovute tutele”.

  1. cesco………………. e io pagoooooooooooooooooooo…….quante………tarantelle.

  2. ma quando l’hanno costruita e completata e rilasciato il certificato di agibilità e abitabilità dell’edificio nessuno si era accorto di tutte quelle anomalie fuori normativa?
    E poi chi doveva effettuare periodicamente i controlli per l’ordinaria e straordinaria manutenzione dell’immobile?

  3. La fece Nasso?l’attuale assessore( ahah.. Mi sto scompisciando) alla kul-tura?