Federlazio: “Sos delle aziende, troppe tasse”

«Il carico fiscale è aumentato troppo, non si può resistere e non si può combattere con le industrie dell’estero che ci fanno troppa concorrenza. Chiediamo la diminuzione del carico fiscale e dei costi della politica». «Questo è un fatto determinante per noi». Lo ha detto il presidente di Federlazio, Maurizio Flammini, in occasione della presentazione dell’indagine congiunturale dell’associazione.
«Noi dobbiamo cercare di aiutare le imprese e soprattutto le imprese virtuose che creano buona occupazione – ha detto l’assessore al Lavoro della Regione Lazio, Lucia Valente -. Dobbiamo assolutamente dare un sostegno alle imprese che devono trovare in noi un alleato».
Quanto alla pressione fiscale, l’assessore alle Attività produttive del Lazio, Guido Fabiani, nelal stessa occasione ha risposto: «Questo è un problema che non dipende solo dalla Regione ma dal contesto generale. Noi stiamo lavorando anche per questo – ha garantito – perché se riusciamo nell’azione di ristrutturazione dell’incredibile debito che abbiamo trovato, con l’aiuto del Governo, sicuramente ci saranno le risorse per allentare il peso fiscale».
Ringraziate il condannato di Arcore. E’ stato votato in massa da voi. Lui si è fatto i calli suoi e voi continuate a suonare i piattini come le scimmiette. Sperate sempre che i soldi che ha portato nei paradisi fiscali, li da a voi per risolvere i vostri problemi.
I rappresentanti della Federlazio non hanno ancora capito che l’Italia è una colonia della Germania. La Germania ci ha indotti ad essere un Paese consumatore e non un Paese produttore. Con il benestare dei nostri politici. Purtroppo siamo sotto strozzo di Angela Merkel. Non a caso la Germania è stata richiamata dalla U.E. per il surplus di prodotti esportati mettendo in difficoltà le altre nazioni. Il prossimo pollo da spellare è L’Ucraina. La Merkel vi sta aspettando per portarvi al fallimento.
la prima associazione inutile è la federlazio
e le aziende a conduzione familiare? anche queste sono in evidente difficoltà economica Potrebbero fare di più solo se cambiasse un pò la situazione, ma sono considerate purtroppo il nulla o poco più
Molte aziende piangono miseria, ma ci stanno marciando sulla crisi. Abolendo però la retribuzione degli straordinari, togliendo eventuali benefit e riducendo in modo drastico il personale (coloro che rimangono dovranno lavorare per due).