Latina, ecco la nuova Giunta: entrano Tripodi e Calvi

22/01/2014 di
giovanni-di-giorgi-latina-24ore

Il sindaco Giovanni Di Giorgi ha provveduto a ufficializzare il rimpasto, atteso da mesi, nella giunta comunale. Entrano nella squadra due nuovi assessori: Angelo Tripodi (commercio); Alessandro Calvi (bilancio). Escono Maietta, Picca e Sovrani.

L’ANNUNCIO UFFICIALE. «A seguito delle intese intervenute con i partiti che compongono la maggioranza consiliare – scrive il Comune in una nota – e sempre seguendo il criterio fondamentale di assicurare la maggiore operatività possibile per lavorare al meglio nell’interesse della città e per il soddisfacimento dei bisogni collettivi, la nuova giunta comunale è così composta: Fabrizio Cirilli (vice sindaco e assessore all’ambiente); Giuseppe Di Rubbo (assessore all’attuazione urbanistica); Rino Cecere (assessore allo sport e personale); Patrizia Fanti (assessore alle politiche sociali e scolastiche); Orazio Campo (assessore alla pianificazione territoriale); Gianluca Di Cocco (assessore al turismo e protezione civile). Entrano in giunta i due nuovi assessori: Angelo Tripodi (assessore al commercio); Alessandro Calvi (assessore al bilancio)».

Nell’annunciare la composizione della nuova giunta, il sindaco Di Giorgi ha voluto ringraziare gli assessori uscenti: «Desidero rivolgere un grande ringraziamento agli assessori: Pasquale Maietta, Marco Picca e Marilena Sovrani, che hanno condiviso con me e con l’intera maggioranza un percorso amministrativo proficuo, ricco di importanti iniziative volte a favorire la crescita della città e il miglioramento della qualità dei servizi. Ai nuovi assessori auguro un buon lavoro, nella certezza di poter contare su una squadra coesa e in grado di raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti in questa seconda parte della consiliatura anche grazie ai due nuovi assessori che, come per gli uscenti, hanno le necessarie competenze e adeguata conoscenza della macchina amministrativa. Sono certo che i nuovi assessori sapranno svolgere con altrettanto impegno ed efficacia il loro ruolo, sempre con la massima attenzione ai cittadini per fornire loro risposte concrete e celeri».

Il sindaco ha poi voluto rivolgere un particolare ringraziamento agli assessori uscenti: «Ringrazio l’on. Pasquale Maietta per aver saputo sovrintendere con grande impegno ai conti pubblici dell’ente, avviando un circuito virtuoso fatto di rigore ma senza rinunciare agli investimenti, che oggi vede il Comune di Latina tra i pochi in Italia a poter vantare di non aver aumentato la tassazione (Irpef e mini Imu) a carico dei cittadini. Ringrazio l’assessore Marco Picca per la qualità dell’impegno mostrato nella conduzione del suo assessorato, sempre attento alle problematiche del commercio nel rispetto dei ruoli e in un clima di piena collaborazione con la giunta e l’intera maggioranza. L’assessore Picca ha saputo intraprendere attività importanti inerenti il commercio, dando concretezza a progetti fermi da anni: è il caso del nuovo Piano del commercio, della liberalizzazione delle attività commerciale, con una notevole sburocratizzazione, e l’avvio dello Sportello unico per le imprese (Suap). Per questo, pur accettando le dimissioni da assessore, comunico che intendo avvalermi della competenza e dell’esperienza professionale di Marco Picca, che rimane nello staff del sindaco per occuparsi della pianificazione strategica del territorio di concerto con la Camera di commercio. Il mio ringraziamento va anche all’assessore Marilena Sovrani, che ha coordinato con grande efficacia i rapporti con il mondo della scuola e degli asili, ascoltandone le esigenze e integrando il suo lavoro con gli altri assessorati di riferimento. Notevole il suo lavoro anche nel settore delle pari opportunità ma scelte legate alle decisioni del partito dell’Udc hanno portato ad interrompere il percorso avviato».

  1. “NON ABBIAMO BISOGNO DI CHISSA QUALI MENTI ECCELSE, MA SOLO DI GENTE ONESTA” Benedetto Croce

  2. che vergogna invece di assumere dei poveri disgraziati rumeni che aspettano un onesto lavoro da anni

  3. ma sti politici pontini non riescono hanno un mestiere e così ci pensa il Sindaco..quanto LETAME in giunta, ci mancavano due bigattini tra lo sterco.

  4. L’incompetenza regna sovrana, altri 2 completi inetti ai posti di comando

  5. ……….per lavorare al meglio nell’interesse della città e per il soddisfacimento dei bisogni collettivi…………
    Fino ad oggi si sono scannati tra loro per la potrona, per soddisfare i propri bisogni ed i propri interessi.
    Persone che non hanno mai conosciuto come è fatto il lavoro.
    Hanno campato e campano a nostre spese.
    La storia continua……….

  6. Continuate a votare questa gente..che vi danno il lavoro..siamo noi i colpevoli

  7. se quei tre dimissionati erano così bravi, a leggere i loro epitaffi, perchè sono stati giubilati ? Latina ha bisogno di queste menti eccelse, ma forse i due nuovi faranno più compagnia al sindaco nelle prossime inaugurazioni: una pizzeria della camorra, una rotonda sul mare, il nuovo ippodromo rom, una mega-sala di slot machines, due biglietti in più tribuna vip stadio Francioni

  8. ma non trovate anche voi che ci manca solo zecca-zaccheo al posto di occhialetto-stupidino per rifare lo stesso schifo degli ultimi 20 anni???

  9. Made che parlano in giunta? ? Du come farsi i cacchietti propri? E affidare all’amica cooperativa (solo sulla carta)dei lavori” opposizione inesistente e connivente, magistratura dai un’occhiata se è tutto a posto, le casse dono vuote indebitate e pignorate

  10. i nomi sono sempre gli stessi …da anni ormai. All’opposizione la stessa solfa…ripropongono Mansutti che oltre 20 anni fa era sindaco.

  11. Ragazzi Tripodi! non so se ridere o piangere. Ci manca solo Patarini alla cultura e siamo apposto.

  12. Fatemi capire bene: quindi Picca diventerebbe un consulente??? Povera città.

  13. Ma Tripodi non era il capetto del Fronte della Gioventù, e che poi ha avuto a che fare con lo sport (mi pare massaggiatore). Che c’azzecca con il commercio?

  14. Angelooooo, te ricordi la tua famosa pubblicità? Cogli occhi che vedevano ovunque? Che poveracci che ti votano, sono da compatimento, ce stanno certi articoli……