Forconi, via al “cammino della libertà”

Riparte la marcia dei Forconi. L’ala del movimento che fa capo a Danilo Calvani, leader del Coordinamento 9 dicembre, lancia una nuova mobilitazione, il «Cammino della libertà», in partenza sabato 18.

È il braccio destro dell’agricoltore pontino, Aladino Castellani, coordinatore del presidio di Latina, a illustrare la fase due dell’azione: «È una marcia di avvicinamento che comincerà dalle periferie più esterne della penisola, domani è la data simbolica dell’inizio di un percorso che si concluderà il 9 febbraio con un grande evento a cui stiamo lavorando. Tanta gente vorrebbe spaccare il mondo, c’è fermento fra i cittadini italiani».

Rimane la frattura con Mariano Ferro e Lucio Chiavegato, a capo dell’altra parte del movimento e impegnati lunedì scorso in un appuntamento a Cisterna di Latina, territorio di casa per Calvani: «Non vedo nessuno spiraglio di apertura – attacca Castellani – verso chi punta a fare un partito, tanto che l’altro giorno si è presentato con i consiglieri del Comune e con il candidato sindaco di Cisterna».

Ieri invece, aggiunge, «abbiamo dato il primo segnale con una fiaccolata per le vie di Latina, manifestazione che replicheremo domani a Roma davanti alla Prefettura».

Conferma la mobilitazione Enrico Leoni, portavoce del presidio capitolino di piazzale dei Partigiani, che annuncia: «Ci daremo appuntamento alle 18 davanti alla Prefettura, a piazza SS. Apostoli, per dare il via in maniera pacifica al ‘Camminò».