Bambina morta, arrestato il guidatore ubriaco

01/01/2014 di
stella-bambina-aprilia

E’ stato arrestato il romeno di 21 anni che ha travolto e ucciso una bambina di 9 anni sulla Nettunense. Il provvedimento è stato eseguito ieri dalla polizia stradale dopo una serie di appelli. Il giovane è ora piantonato in ospedale.

LA TRAGEDIA. Stella è morta sabato scorso all’ ospedale Bambin Gesù di Roma, dove era stata ricoverata in condizioni disperate dopo l’incidente stradale che aveva coinvolto l’auto su cui viaggiava con con la madre, la sorella minore e due ragazzi di 20 anni, la sera del 26 dicembre lungo la via Nettunense nel territorio di Aprilia.

LA DINAMICA. Il romeno, che guidava ubriaco e sotto effetto di droga, viaggiava in direzione opposta e facendo un sorpasso ha centrato l’auto. Stella è stata sbalzata fuori e gli altri quattro passeggeri e lo stesso romeno sono rimasti feriti. Con la sua morte, però,

ORGANI DONATI. Stella donando i suoi organi, ha salvato altri cinque bambini. Tra cui una bambina vicentina di 11 anni ricoverata in pediatria a Padova, ha cui ha donato il fegato e permettendone il trapianto, indispensabile a farle superare una malattia metabolica enzimatica congenita.

  1. Ci sono voluti..”una serie di appelli” x arrestare questa feccia Io avrei prefeeito bastasse la legge!!!

  2. Speriamo di non rischiare l’incidente diplomatico e la dichirazione di guerra da parte della GRANDE ROMANIA, con minaccia di bombardamento atomico delle principali città italiane.

  3. E triste pensare che che ci sono voluti diversi appelli per far arrestare chi commette quest reati

  4. arrestato per cosa? un avvocato alle prime armi lo sfa scarcerare…non esiste ancora la legge per omicidio stradale, quindi è stata solo una mossa mediatica…solite illusioni per calmare gli animi…non mi sta bene.

  5. Appelli per arrestare un delinquente assassino?!!!! allora la legge è un accessorio?!
    Questa è solo una mossa per calmare la gente indignata. Tra l’altro con la “riforma” della Cancellieri&co in corso proprio in questi giorni non finiranno in carcere neanche altri tipi di delinquenti (stupratori ecc).
    Quindi tutta la solidarietà alla famiglia che ha fatto un gesto bellissimo, donando altra vita e speriamo che qualcuno faccia fuori in un “incidente di percorso” questa merda umana.
    Saluti.